“La Regione – spiega l’assessore a trasporti e infrastrutture, Stefano Baccelli – ritiene strategico il ruolo del trasporto pubblico locale così come il coinvolgimento dei cittadini all’uso dei mezzi pubblici, tramite politiche finalizzate al miglioramento dell’accessibilità ai servizi di TPL. L’offerta di sistemi tariffari integrati come la Carta Pegaso – continua Baccelli – rientra proprio in questa visione che passa anche attraverso la fidelizzazione e l’incentivazione degli utenti al sistema del TPL”.
La Carta Pegaso è necessaria per poter acquistare l’abbonamento Pegaso, cioè l’abbonamento intermodale a tariffa ridotta pensato dalla Regione Toscana per venire incontro alle esigenze di chi utilizza quotidianamente più mezzi di trasporto pubblico. Nell’ultima Giunta la Regione ha fatto una prenotazione di spesa di 15mila euro nel bilancio di previsione finanziario 2021-2023 che serviranno a rimborsare le aziende del mancato introito derivante dalle spese vive sostenute per l’emissione delle nuove carte triennali.
I pendolari con la Carta in scadenza dovranno comunque recarsi nelle biglietterie delle aziende di trasporto interessate per rinnovare la tessera, ma il rinnovo verrà fatto senza chiedere alcun contributo: sarà infatti la Regione a rimborsare le aziende.