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Cortona, a Saitta il «Premio Gino Bartali» della Bacialla Bike

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Cortona, a Saitta il «Premio Gino Bartali» della Bacialla Bike

È andato al siciliano Vincenzo Saitta il Premio Gino Bartali, il riconoscimento è stato assegnato oggi in occasione della Bacialla Bike. L’Amministrazione comunale, in accordo con gli organizzatori della gara, recependo le indicazioni della Regione Toscana, ha voluto che la principale manifestazione ciclistica cortonese omaggiasse la memoria del grande sportivo italiano.

Doverosa la scelta di assegnare il premio durante la principale gara ciclistica cortonese che si tiene a Terontola, luogo caro al grande «Ginettaccio» che qui faceva tappa nei suoi eroici allenamenti fra Firenze ed Assisi. Non si trattava di semplice sforzo fisico, passando da qui Bartali aiutava le persone perseguitate nella Seconda guerra mondiale.

Stamani una delegazione degli organizzatori, insieme al sindaco Luciano Meoni, all’assessore allo Sport Silvia Spensierati, alla Polizia municipale Alessandro Storchi, al presidente del Consiglio Comunale Nicola Carini e alle consigliere comunali Isolina Forconi e Lucia Lupetti hanno apposto una corona d’alloro alla targa dedicata a Bartali presente alla stazione ferroviaria. Presente anche il vice presidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Casucci insieme a Marco e Nicoletta Faltoni, figli del compianto Ivo, storico amico di Bartali e promotore di numerose iniziative celebrative in memoria del grande campione. Presenti anche i militari della stazione ferroviaria, gli agenti del posto Polfer e la Polizia municipale di Cortona.

Dalla stazione poi l’attenzione è stata tutta per piazza Madre Teresa di Calcutta da dove sono partiti gli oltre 750 atleti protagonisti della 18^ Bacialla Bike. Perfetta organizzazione da parte dell’Asd Ciclismo Terontola, l’Amministrazione comunale si è complimentata con tutto lo staff dell’associazione sportiva.

La prima edizione del premio Gino Bartali è stato assegnato al ciclista partecipante alla gara proveniente da più lontano, nello specifico il riconoscimento è andato al corridore siciliano Vincenzo Saitta.