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Federico Rossi: “Arezzo necessita di una Cittadella della Salute”

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Federico Rossi: “Arezzo necessita di una Cittadella della Salute”
Federico Rossi

Dichiarazione del capogruppo consiliare Lega Salvini premier, Federico Rossi

“Sulla scia dall’atto proposto dal consigliere regionale e vice-presidente dell’assemblea Marco Casucci, presenterò una mozione in Consiglio Comunale in merito alla costituzione di una Cittadella della Salute nell’area del Pionta. A tal proposito, ci auguriamo che su questa iniziativa vi sia sempre più convergenza politica, per il bene dei cittadini.

Nei pressi dell’ospedale cittadino si trovano, come noto, alcuni terreni ed edifici abbandonati di proprietà della Asl che costituiscono un motivo di degrado e pericolo. Testimonianza evidente di questo grave stato di incuria è rappresentata dalla situazione della palazzina ex Calcit. La zona del Pionta potrebbe, pertanto, configurarsi come adatta a ospitare un ampio e articolato centro socio-sanitario in grado di rispondere prontamente a vecchie e nuove sfide sanitarie, implementando l’offerta dei servizi.

È urgente agire in maniera efficace e risolutiva per superare le problematiche attuali, partendo dall’unità di cure palliative del San Donato. I pazienti oncologici o con altre gravi malattie necessitano di risposte adeguate e rapide riguardo la loro assistenza e accoglienza. La Lega quindi sollecita la necessità di individuare degli immobili che possano dare vita a una vera e propria Cittadella della Salute nella zona suddetta. La nostra richiesta all’amministrazione comunale sarà quella di attivarsi affinché sia avviata la progettazione propedeutica alla successiva realizzazione.

La creazione di quanto espressamente richiesto, deve quindi rappresentare un impegno per il sistema politico-istituzionale e le risorse messe a disposizione dai bandi regionali ed europei dovranno essere utilizzate per raggiungere questo fondamentale obiettivo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Alessandro Casi, assessore ai lavori pubblici: “non è più rinviabile quanto sostenuto dai gruppi consiliari, in Regione e in Comune, per il Pionta, a oggi ridotto a un brutto biglietto da visita. Come assessorato, siamo ovviamente pronti a sostenere questa iniziativa di riqualificazione dell’intera zona”.