“Il Progetto di Paesaggio del Pratomagno rappresenta una grande opportunità per il territorio. Per la prima volta, grazie ad un percorso condiviso tra Regione e territorio, il Pratomagno ha uno strumento di unione per le due vallate che lo contengono non solo dal punto di vista urbanistico, ma di grande respiro con l’obiettivo di tutelare e valorizzare l’intera area con le sue specificità e la sua economia. Oggi si conclude un percorso che ho voluto e su cui mi sono impegnato negli anni scorsi e ringrazio l’assessore Baccelli per aver completato il lavoro.”
Spiega il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, che ha dato il via al percorso durante il suo mandato da assessore regionale con delega al governo del territorio, a margine della seduta del Consiglio regionale che ha approvato la proposta di legge.
“L’approvazione del Progetto permetterà di attrarre finanziamenti sul territorio perché, in coerenza con la programmazione dei fondi comunitari, agevolerà l’accesso ai fondi europei con premialità sui bandi regionali – aggiunge Ceccarelli – Si cambia punto di vista, il territorio e il paesaggio non rappresentano più un vincolo bensì sono lo strumento per politiche innovative e di area vasta sulla conservazione delle peculiarità paesaggistiche e ambientali, la valorizzazione dei cammini e dei borghi storici in sintonia con gli indirizzi regionali del turismo lento e la promozione del turismo, il potenziamento delle micro economie e delle filiere produttive locali legate al legno, alle attività agricole e di allevamento tradizionali, all’artigianato e ad un sistema di accoglienza diffusa.”
“Nel corso degli ultimi anni l’impegno congiunto di Regione, amministrazioni comunali e stakeholder locali ha permesso di raggiungere risultati importanti per il Pratomagno – conclude Ceccarelli – tra cui la Carta dei Valori e la messa in sicurezza della viabilità su tutti i versanti. La Regione Toscana aveva già assegnato un contributo di 100mila euro per lo studio di fattibilità del progetto. Oggi questo percorso trova finalmente un compimento e si apre una pagina ricca di possibilità per questo splendido territorio.”
Qualche informazione:
Il Progetto di Paesaggio del Pratomagno nasce dal Protocollo d’intesa siglato nel 2018 – in stretta continuità con il percorso iniziato nel 2015 che ha posto le prime linee guida di promozione del territorio, tra cui la Carta di sviluppo per il Pratomagno e le mappe di valorizzazione – tra Regione, Unione dei Comuni del Pratomagno, Unione dei Comuni montani del Casentino, i Comuni di Loro Ciuffenna (capofila), Terranova Bracciolini, Castelfranco-Pian di Scò, Castiglion Fibocchi, Reggello, Pelago, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Castel Focognano e Talla.
La Regione Toscana nel 2019 ha assegnato un contributo di 100mila euro per lo studio di fattibilità del progetto.
I Progetti di Paesaggio, superando un modo di pensare al paesaggio soltanto come vincolo, sono infatti strumenti attuativi del PIT (Piano di indirizzo Territoriale) basati sugli indirizzi del PRS (Programma Regionale di Sviluppo), che rispondono a esigenze di medio e lungo periodo, concordati, costruiti e concertati con le istanze locali sia istituzionali che economico-sociali.