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Una primavera in musica con Proxima Music

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Una primavera in musica con Proxima Music

AREZZO – Una primavera in musica con Proxima Music. La scuola aretina sta proseguendo le proprie lezioni in sicurezza e nel rispetto delle normative e, con l’inizio della nuova stagione, rinnova l’appuntamento con le giornate gratuite dove aspiranti allievi potranno provare una lezione di strumento o di canto.

Da martedì 23 marzo a venerdì 2 aprile, bambini, ragazzi e adulti avranno l’occasione di vivere un primo approccio al mondo delle note in cui confrontarsi con i docenti e ricevere tutte le informazioni relative alla didattica, potendo così valutare con consapevolezza la possibilità di avviare un percorso artistico che proseguirà fino all’estate.

L’ordinanza della Regione Toscana consente l’attività corsistica individuale anche in zona rossa, dunque Proxima Music ha previsto tutte le misure necessarie per la prevenzione del contagio, potendo fare affidamento su una nuova sede in via Severi con sei grandi stanze che permettono il mantenimento delle distanze interpersonali, con la presenza di pannelli trasparenti in plexiglas tra allievi e docenti, con un’areazione al termine di ogni incontro e con una costante sanificazione.

La scuola, forte di circa venti docenti e di due dipartimenti di musica classica e musica moderna, proporrà un programma particolarmente variegato di lezioni di canto o di strumento a corda, a fiato, a tastiera, a percussione o elettrici che permetteranno ad allievi di ogni età e di ogni esperienza di scegliere il percorso più adatto alle loro esigenze, spaziando dalle prime note alla preparazione all’ingresso in Conservatorio.

Per ottenere informazioni o per prenotare la lezione di prova è possibile scrivere a [email protected] o chiamare il 331/199.78.65. «L’insegnamento della musica si adegua alla situazione ma non si ferma – commenta l’ingegner Alessandro Bertolino, direttore di Proxima Music. – Le lezioni gratuite rappresentano un’occasione per entrare nel mondo delle note, per vivere un’attività formativa e per intraprendere uno stimolante percorso artistico anche nell’attuale momento di restrizioni e limitazioni».