La sezione aretina dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia partecipa al dolore dei familiari per la scomparsa avvenuta ieri, 14 aprile, del partigiano Francesco Tavanti, nato a Pratantico di Arezzo nel 1924. Bianchi, non ancora ventenne, aveva combattuto tra i partigiani aretini della XXII Brigata garibaldina “Pio Borri”, nel gruppo “Poti”. Dal dopoguerra aveva lavorato come geometra presso il Catasto di Arezzo.

Il 25 aprile 2016 Tavanti aveva ricevuto dal Prefetto di Arezzo la “Medaglia della Liberazione”, concessa dal Governo Italiano ai protagonisti della Resistenza.

“A pochi giorni dall’anniversario della Liberazione nazionale diamo l’estremo saluto ad uno degli ultimi protagonisti della lotta contro i nazifascisti – dichiara l’Anpi aretino – Francesco era iscritto all’Anpi fin dal 1945 e aveva partecipato fino all’ultimo all’attività della sezione. Alla figlia e ai familiari di questo combattente per la Libertà le condoglianze dei partigiani aretini.»

L’Anpi darà l’estremo saluto a Francesco Tavanti sabato 16 aprile alle 10,15 presso il Tempio Crematorio del cimitero comunale di Arezzo.