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Cinque ragazze vincono il Trofeo Eye, per la miglior idea d’impresa

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Cinque ragazze vincono il Trofeo Eye, per la miglior idea d’impresa
Le vincitirici col trofeo EYE

MT è la migliore idea di impresa giovanile del 2022 di Arezzo. A progettarla è un gruppo di ragazze di 17 anni: Nicole Chini, Anna Dosini, Klaudia Duraj, Noemi Martini e Giulia Sgrevi, studentesse dell’istituto Buonarroti-Fossombroni hanno ideato e presentato l’elevator pitch di un’azienda per la produzione di costumi attraverso l’utilizzo di materiali riciclati. L’hanno proposta a una giuria di esperti che ha giudicato MT l’idea più concreta e realizzabile, nonché etica, della prima edizione di EYE Arezzo. Le future imprenditrici si sono aggiudicate il Trofeo 2022 EYE e potranno approfondire la propria proposta attraverso un follow up con una rete di imprenditori, professionisti, formatori e istituzioni fino alla possibilità di avviare una start up. 

Alla giornata finale di EYE: Ethics and Young Entrepreneurs hanno partecipato le migliori 6 idee di impresa proposte da altrettanti team di studenti di 16-18 anni al termine del programma di imprenditoria promosso dall’associazione Artes e Comune di Arezzo con la collaborazione del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Toscana Sud. In parallelo al loro percorso di studi, 50 studenti del Buonarroti-Fossombroni hanno imparato a fare impresa con alla base l’etica grazie alla conoscenza di professionisti e imprenditori. Particolare l’approdo alla fase finale di Eye di tutte compagini imprenditoriali composte da sole ragazze. 

La giuria assieme ai partecipanti

Tra gli altri partecipanti, sono state assegnate tre menzioni speciali: INVESTINGREEN, servizio di consulenza indipendente per investimenti in sostenibilità di Asia Rossi, Rita Nocerino, Caterina Iacometta, Chiara La Iacona, Elisa De Cianni, ha ottenuto il riconoscimento “Social” in quanto più votato a suon di like virtuali. 

SWEET WORLD, pasticceria all you can eat di dolci internazionali e gluten free di Sofia Bonci, Annalisa Nannelli, Vittoria Musella, Maria Clara Rosati e Arianna Salcianu ha ottenuto la menzione  Mentor, assegnata dai mentor di questa edizione di EYE.

ECOSAFARI Pacchetti turistici sostenibili per promuovere la biodiversità della Toscana di Serena Di Stazio, Giulia Faralli, Ambra Fejzaj, Giulia Giuffrida, Mariam Mouman ed Eleonora Puglia ha ricevuto la menzione speciale AlumnEye, attribuita dai voti degli studenti delle passate edizioni toscane di Eye che hanno dato realmente vita alle loro idee imprenditoriali. 

I vincitori delle tre menzioni si sfideranno con coloro che le hanno ottenute nelle altre città dove Eye è attiva da oltre 10 anni, ossia Firenze, Prato e Pistoia, per ottenere il relativo trofeo. Le altre idee presentate alla fase finale di EYE 2022 coi loro autori: 

LAST CHANCE App per il ritorno alla socialità attraverso le camere invendute degli hotel di Erica Baglioni, Giulia Casali, Melissa Ciompi, Gloria Dini, Martina Marconi e Valentina Mugnaini 

SEDIFY Sito per la vendita di brand di abbigliamento sostenibili per teenager di Eleonora Angioli, Sara Bigi, Yousra Essanbali, Deaa Jdaa, Francesca Matusali e Ilaria Virgillo 

ECOSAFARI, menzione AlumnEye

La giuria di esperti era composta da Giacomo Cretella, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Sud Matteo Forconi, Consigliere ARTES Gianmarco Barluzzi, Startupper di Taak e rappresentante AlumnEYE, l’elevator pitch trainer Valentina Maltagliati. Alla giornata, ospitata nella sede di Confindustria Toscana Sud, hanno partecipato anche la vicesindaco di Arezzo Lucia Tanti, l’assessore comunale alle politiche giovanili Federico Scapecchi, il dirigente scolastico del Buonarroti Fossombroni Stefano Cammerieri. Presenta il direttore di EYE Luca TaddeiL’iniziativa è organizzata con il contributo di Fondazione CR Firenze.

Lucia Tanti, vicesindaco Comune Arezzo: “EYE è un progetto a cui tengo molto, che mette in correlazione in maniera efficace e concreta il mondo della scuola con il mondo del lavoro, riservando una particolare attenzione al turismo e alla sostenibilità, settori di primario interesse per l’Amministrazione. Economia, etica e sostenibilità sono i tre grandi temi sui quali dovranno formarsi gli imprenditori di domani e che dovranno dettare le linee guida di ogni settore di investimento e di sviluppo. Arezzo è all’avanguardia in questo percorso, con la nascita del Polo di Formazione delle economie immateriali, frutto di un accordo tra Comune di Arezzo e Università degli Studi di Siena: lo storico palazzo di Via Pellicceria sarà sede di un nuovo corso di laurea che offrirà agli studenti un percorso didattico di alta formazione e unico in Italia per la gestione e la tutela dei beni immateriali, ovvero turismo, valorizzazione del paesaggio, del territorio, dei beni culturali e del terzo settore come vero motore produttivo e civico nell’ottica della sostenibilità”

Stefano Cammerieri, dirigente scolastico l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Buonarroti-Fossombroni: “Come scuola siamo molto soddisfatti di aver partecipato a questo progetto, ci teniamo particolarmente a valorizzare e a scoprire giovani talenti che possano dar vita a nuove attività imprenditoriali. I giovani spesso ci stupiscono per  il loro estro e per la loro creatività e noi abbiamo il dovere di supportarli affinché le  idee meritevoli possano concretamente realizzarsi”