“Dal mondo antico alla modernità lo specchio ha rappresentato uno strumento ambiguo e controverso, fonte di conoscenza del mondo e di sé, ma anche luogo di illusioni, perdizione, vanità e narcisismo. Verità e inganno: intorno a queste opposte polarità si è svolta quindi la parabola dello specchio nella storia dell’arte; dalle pitture vascolari attiche alle allegorie di epoca medievale, dalle ricerche ottiche dei pittori fiamminghi alle Vanitates del Seicento europeo, questa comunicazione destinata alla Brigata tenterà di riassumere per sommi capi questa affascinante vicenda culturale.”