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Solidarietà, l’altra faccia della politica

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Solidarietà, l’altra faccia della politica

La politica aretina ha mostrato ieri sera la sua faccia migliore, quella della solidarietà. Amministratori di Comune e Provincia, di entrambi gli schieramenti, hanno lasciato fuori della porta del centro aggregazione Fiorentina le tradizionali polemiche di ogni giorno ed hanno dato il meglio di se stessi, musicalmente parlando, per raccogliere fondi destinati alle popolazioni terremotate d’Abruzzo.
Per la cronaca, in questo caso veramente irrilevante, ha vinto di misura la “formazione” della Provincia.
Chi pensava ad una sorta di “Corrida” o di “dilettanti allo sbaraglio” ha avuto una formidabile sorpresa, tale da non far apparire il condutture della serata, Alex Revelli, l’unico professionista sul palco. Moltissime le punte di eccellenza ed un più che buono livello medio tanto da strappare continui applausi al pubblica in sala per l’intera serata.
Angiolini, Bracciali e Merelli hanno cantato “Una rotonda sul mare”; Marconi e Cantaloni “Io vagabondo”. De Robertis e Bracciali “Quella carezza della sera”. Il quintetto Gasperini, Modeo, Lanzi, Marco e Giovanni Donati “Romagna Mia”. Cristiano Rossi "Aicha", Barone "Reginella", Nofri "L'uomo in frack", Agnolucci "My way" e Lucia Sandroni ha scelto una hit di Mina.
E arriviamo alla formazione dell’Amministrazione provinciale che ha potuto contare su alcune special guest. Mirella Ricci ed Alessandra Dori hanno cantato “Il gatto e la volpe”; Pompili con la consigliere comunale di Castiglion Fibocchi, Elena Panduri “Parole, parole”, Pompili anche come solista in Rimmel. Solisti infine Pellegrini: ("Eternità") e Ruscelli (“In ginocchio da te”). Ospite nella “formazione” della Provincia, il consigliere regionale Mauro Ricci con "Quando quando quando".
Fuori concorso il Sindaco Giuseppe Fanfani che ha cantato pezzi di Modugno e Carosone.
Alla fine tutti insieme hanno intonato “Si può dare di più”.
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Ricordiamo che si possono fare donazioni per le popolazioni terremotate dell'Abruzzo utilizzando i conti correnti (uno postale e uno bancario) intestati al Comitato di Solidarietà Arezzo:
C/c postale n° 11902525 intestato a "Comitato di Solidarietà Arezzo" – IBAN: IT59B 07601 14100 00001 1902525 indicando la causale "Emergenza terremoto Abruzzo". Oppure C/c bancario presso Banca Etruria n° 33040 intestato a "Comitato di Solidarietà Arezzo" – IBAN: IT52G 05390 14100 00000 0033040 indicando la causale "Emergenza terremoto Abruzzo".