Home Attualità Centenario Petrarca

Centenario Petrarca

0
Centenario Petrarca

Due convegni, tre concerti e l'emissione di un francobollo speciale sono il tributo di Arezzo a Francesco Petrarca (1304-1374) di cui quest'anno si celebra il settimo centenario della nascita. A presentare le iniziative dedicate al celebre aretino è stato oggi lo stesso sindaco Luigi Lucherini insieme ad altri membri del Comitato nazionale quali l'assessore provinciale Camillo Brezzi, il professore Roberto Bigazzi, il presidente dell'Accademia Petrarca, Giulio Firpo e la presidente della Biblioteca Città d'Arezzo, Adua Bidi Piccardi.
Le celebrazioni aretine verranno inaugurate il 18 marzo presso il teatro Petrarca alle ore 15 da Lucherini alla presenza di autorità tra cui il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri ed il presidente di Poste Italiane, Enzo Cardi. Una prolusione di Renzo Brigantini dell'università di Udine darà il via ad un convegno di tre giorni – che si concluderà sabato prossimo – dal titolo "Petrarca e la musica", un tema che testimonia l'ininterrotta fortuna musicale del poeta i cui versi sono sempre stati fonte di ispirazione per i musicisti musicisti, dal trecento fino ai giorni nostri. Un fenomeno – ha sottolineato Bigazzi – che non ha mai conosciuto flessioni anche nei periodi storici in cui il petrarchismo in sè è stato meno popolare.
Alla presentazione del francobollo commemorativo, seguirà un intermezzo musicale con la lettura di tre sonetti del Petrarca accompagnata dalla loro versione per pianoforte scritta da Liszt ed eseguita da Fabio Bidini. La seconda giornata di lavori culminerà alle 21 con un concerto ad ingresso libero dal titolo "Petrarca e la musica profana del Cinquecento" alla Pieve di S. Maria, protagonista il complesso vocale Hesperimental vocal ensemble. Sempre alle 21 presso la stessa chiesa l'insieme L'homme armé eseguirà madrigali petrarcheschi del '500 e '600.
Sabato 20 marzo mattina presso la casa del Petrarca si svolgerà un secondo seminario di mezza giornata incentrato su Arezzo ai tempi del Petrarca mentre il giorno precedente l'Istituto storico per il Medio evo ospiterà a Roma un seminario su Petrarca politico.
Il francobollo – opera della bozzettista Cristina Bruscaglia- riproduce su fondo bleu la figura del poeta che è delimitata in alto, a destra e in basso da un motivo ornamentale a cornice. Completano il francobollo la legenda "FRANCESCO PETRARCA", le date "1304-1374", la scritta "ITALIA" ed il valore "? 0,45". L'emissione è commentata da un bollettino illustrativo con articolo a firma di Adua Bidi Piccardi, Presidente della Biblioteca "Città di Arezzo" e membro del Comitato Nazionale per le celebrazioni petrarchesche.

Articlolo scritto da: Andrea Mercanti