Corrado Fontana e Billy Casazza (Peugeot 206 wrc) si aggiudicano al fotofinish il 25° Rally Internazionale del Casentino. Secondi Zanchi-Florean (Toyota Corolla wrc) rallentati nel finale da guai tecnici. Fabrizio Tabaton (Fiat Punto) domina tra le super 1600.
Bibbiena (Ar), 9 luglio 2005. Il comasco Corrado Fontana, con Billy Casazza alle note, con la Peugeot 206 Wrc Grifone nei colori Trt si è aggiudicato un combattutissimo 25° Rally del Casentino, quarta prova dell?International Rally Cup 2004. La gara aretina, svoltasi su strade asciutte, nonostante la minaccia di pioggia, si è decisa sull?ultima, lunga speciale, dopo una lotta sul filo del secondo durata tutta la giornata. Il bergamasco Mauro Zanchi, affiancato da Florean, in testa fin dalla prima speciale, negli ultimi quattro, decisivi chilometri di gara ha accusato la rottura di un differenziale, che permetteva a Fontana il sorpasso per la vittoria. Il pubblico delle grandi occasioni ha accolto degnamente i due grandi protagonisti all?arrivo di Bibbiena, con Fontana ovviamente felice e Zanchi, comunque secondo, ancora incredulo per la sfortuna subita. Ancora un pilota di Como sul terzo gradino del podio: è Luca Ambrosoli, con Viviani alle note, veloce e regolare con la Toyota Corolla Wrc, con la quale ha viaggiato sempre nelle posizioni nobili di classifica. Anche l?atteso locale Roberto Cresci, con il fido Ciabatti alle note, era partito molto bene con la Toyota Corolla Wrc: ma all?ottimo secondo tempo nella speciale di apertura seguiva una foratura che lo spingeva indietro in classifica. Il recupero di Cresci produceva alla fine il quarto assoluto, davanti all?elvetico Max Beltrami, con Sala a fianco, brillante con la Ford Focus Wrc 2003. Sesto assoluto e dominatore tra le Super 1600 dal primo all?ultimo chilometro Fabrizio Tabaton, con Gisella Rovegno alle note, a bordo della Fiat Punto. Onorando il ruolo di ospite d?onore al rally del Casentino, Tabaton, già campione europeo ed italiano di rally, si è impegnato a fondo per vincere in una gara che non conosceva e che ha apprezzato molto. Settimo assoluto uno sfortunato Tiziano Gimondi, con Pina alle note, (Toyota Corolla Wrc), alle prese con grossi problemi elettrici. Anche Silvio Grazioli (Nissan Almera) ha visto penalizzata una gara sempre nei primi dieci assoluti da un problema al circuito di raffreddamento nel finale. Finale di gara costato a Luigi Fontana, papà del vincitore Corrado, quattro posizioni in classifica per una toccata. Entusiasmante la lotta tra le Kit Car, che solo alla fine ha visto prevalere i fratelli bresciani Pasquali (Renault Megane Maxi) per sette secondi davanti alla identica vettura del pratese Bettarini. Anche in gruppo N, nella lotta tra Mitsubishi è stata decisiva l?ultima speciale, dove il dominatore della giornata Mirko Tognetti, per problemi al cambio, si è visto sorpassare dal veneto Manuel Sossella, per tutta la gara alle prese con un differenziale difettoso, mentre un grintoso Marco Paccagnella ha chiuso il podio. Primo in classe N3 nel Trofeo Renault Clio Rs 2000 Alessandro Bocchio, alla terza vittoria stagionale su quattro gare dell?Irc.
Unico equipaggio femminile al via quello composto da Paola Fedi e Marina Bertagna, 39esime assolute e ben piazzate anche nella classifica di classe.
Al via anche le vetture di Omologazione Scaduta dove ha vinto il faentino Massimo Visani, con Billi alle note, con una Bmw 318 Is.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Fontana-Casazza (Peugeot 206 WRC) in 1.23?47?9; 2. Zanchi-Ambrosoli (Toyota Corolla WRC) a 3?1; 3. Ambrosoli-Viviani (Toyota Corolla WRC) a 1?43?2; 4. Cresci-Ciabatti (Toyota Corolla WRC) a 1?56?1; 5. Beltrami-Sala (Ford Focus WRC) a 4?03?7; 6. Tabaton-Rovegno (Fiat Punto S1600) a 4?03?9; 7. Gimondi-Pina (Toyota Corolla WRC) a 4?14?9; 8. Vellani-Amadori (Renault Clio S1600) a 4?29?2; 9. Tosi-Zonzini (Ford Focus WRC) a 4?43?1; 10. Fontana-Vitali (Peugeot 206 WRC) a 4?43?1 .
(classifiche complete su www.scuderiaetruria.net)
COSI IL CAMPIONATO IRC (DOPO 4 GARE).
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1.Fontana punti 168; 2.Zanchi p.156; 3.Gimondi p.118, 4.Cresci p.104; 5.Vellani p.83.
Articlolo scritto da: Leo Todisco Grande