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Appuntamento con le colazioni equo-solidali

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AREZZO – Prima colazione, primi semi. È questo lo slogan dell’iniziativa promossa a livello nazionale da Ctm altromercato e ad Arezzo da Ucodep e dalla cooperativa Wipala – Bottega del Mondo.

L’appuntamento è fissato per sabato 25 novembre, per una colazione all’insegna del sapore di giustizia, che si terrà in contemporanea in 200 città italiane.

Ad Arezzo si svolgerà di mattina nel Bar Vestri in via Romana 161 e a Coffee O' Clock in Corso Italia 184.

Nel pomeriggio, alle 17.30, presso l’ufficio InformaGiovani (piazza Guido Monaco), degustazione di prodotti equo-solidali promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo, che nell’occasione inaugura due distributori automatici di bevande calde e snack del commercio equo e solidale.

Tra una tazzina di caffè e un assaggio di prodotti provenienti dai Paesi del Sud del Mondo, le persone interessate potranno informarsi sui problemi legati all’industria tessile e conoscere un altro modo di fare economia.

Oggi il cotone è il prodotto più sporco al mondo. Attualmente sono circa 300 milioni le persone che lavorano alla sua produzione, gran parte della quale è situata nei paesi del Sud del Mondo. Qui le storie di diritti negati uniscono in un filo sottile paesi come India, dove quasi il 20% dei lavoratori nelle fabbriche sono bambini, alla Cina, dove l’orario di lavoro giornaliero è di 12 ore per una paga giornaliera di 40 centesimi di euro, passando per i braccianti delle piantagioni del Mali, agli artigiani della Thailandia, fino ad arrivare alle fabbriche del Sudamerica.

Il cotone ha inoltre un impatto ambientale devastante: è infatti tra le coltivazioni più intensive e ha bisogno dell’utilizzo di una smisurata quantità di acqua, fertilizzanti e pesticidi.

“Mentre nelle nostre città informeremo l’opinione pubblica italiana sui problemi del tessile, contemporaneamente, in Argentina, nella regione del Chaco, germoglia il cotone ‘pulito’ seminato dai contadini Toba” spiega Daniela Tavanti, presidente di Wipala. “Si tratta del primo passaggio di una filiera tessile equa e solidale che coinvolge anche le fabbriche recuperate dagli operai dopo la crisi argentina del 2001, per le fasi della tessitura e del confezionamento. A primavera il ciclo produttivo si concluderà e avremo delle magliette t-shirt interamente equo-solidali. Proprio nel cuore di un paese-simbolo del fallimento di un mercato globale senza regole, nasce una proposta di speranza che siamo sicuri sarà accolta positivamente dai consumatori italiani”

Maggiori informazioni nel sito: www.tessereilfuturo.org

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Ctm altromercato – commercio equo e solidale

Fondato nel 1989 Ctm altromercato è la principale organizzazione di fair trade presente in Italia: un consorzio composto da 130 cooperative e organizzazioni non-profit che promuovono e diffondono il commercio equo e solidale attraverso 350 Botteghe del Mondo, diffuse su tutto il territorio italiano.

La cooperativa Wipala è socia del consorzio e aderisce alla campagna “Tessere il futuro” con le sue tre Botteghe del Mondo di Arezzo, S.Giovanni V.no e S. Casciano.