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AVIS: la generosità da buoni frutti

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AVIS: la generosità da buoni frutti

Per fronteggiare la carenza estiva di sangue, AVIS ha pianificato una campagna promozionale al dono del sangue che si sviluppa in tutto il territorio regionale. Anche nella nostra città sarà da oggi possibile vedere i poster 6 x 3 rappresentanti il logo dell’associazione mentre, già da alcuni giorni, chi ha avuto modo di recarsi nell’atrio della stazione feroviaria ha potuto notare che vi è stato installato un totem pubblicitario. Senza dimenticare i tanti manifesti e le tante locandine che i volontari stanno collocando nei punti strategici della città per ricordare a tutti che, per ciò che riguarda l’intero mondo trasfusionale, stiamo andando incontro al periodo più critico dell’anno.
“Donare sangue è un gesto di civiltà e di altruismo indispensabile al mondo della sanità e di cui si avverte sempre maggiore il bisogno. – commenta Adelmo Agnolucci Presidente dell’AVIS aretina – La crescita dei consumi legati ai trapianti, alle terapie oncologiche, agli interventi chirurgici sempre più sofisticati e di alta specializzazione, richiede necesariamente un maggior impiego di sangue. Senza la presenza del quale era impensabile, anche solo pochi anni fa, immaginare gli enormi progressi che la nostra società ha fatto in campo medico. E che adesso dobbiamo necessariamente garantire per non effettuare un passo indietro in quello che la disciplina medica ha raggiunto e che offre speranza di vita a chi, solo pochi anni fa, era destinato a morire. E d’estate dobbiamo purtroppo anche registrare che, statisticamente, aumentano le emergenze legate agli incidenti stradali. Mi auguro vivamente che la la campagna promozionale che andiamo ad intraprendere con i nostri volontari fin dai prossimi giorni abbia successo e ci consenta di affrontare serenamente la stagione calda e di raggiungere entro la fine dell’anno l’obiettivo di crescita delle 6.000 donazioni di sangue aggiuntive nell’intera Regione Toscana che avevamo concordato ad inizio anno con l’Assessore Rossi”.
I dati conclusivi del primo semestre dell’anno vedono l’AVIS registrare un incremento di circa il 4,5% in Regione mentre in Provincia il dato si riduce al 3,1% anche se la sezione di città con le sue oltre 1.260 donazioni (+ 13 % circa) raccolte in 6 mesi rappresenta una punta di eccellenza su tutto il territorio regionale (e forse nazionale).
“Sono ormai alcuni anni – ci dicono dall’AVIS aretina – che i nostri concittadini, pare abbiano ben compreso quanto sia importante donare parte del proprio sangue nonchè la rilevanza che questo semplice gesto, che può compiere chiunque, ha per le implicazioni che importa con sé nell’intero sistema sanitario nazionale. A tal fine è sufficiente considerare che, da noi, solo negli ultimi 5 anni la raccolta è aumentata di oltre il 50 % (855 donazioni per l’esattezza n.d.r.). Nonostante ciò occorre però crescere ancora molto per poter tenere testa al ritmo di crescita che è stato previsto per il sistema sanitario nel suo complesso. E’ per questo che rilanciamo ancora una volta la nostra sfida invitando i donatori abituali ad andare nelle località di villeggiatura preferite ma senza scordarsi di effettuare prima la loro donazione periodica e tutti coloro che mai si sono avvicinati ad un Centro Trasfusionale a rivolgersi, anche solo per chiedere maggiori informazioni, al numero verde 800-261580”.

Articlolo scritto da: Stefano Pezzola