
L’Assemblea di Federfarma, riunita dopo la manifestazione in piazza che ha visto la partecipazione di oltre 4.500 farmacisti, ha deliberato:
– La chiusura delle farmacie da venerdì 28 luglio a oltranza, fino alla conversione in legge del decreto Bersani.
Il servizio essenziale sarà assicurato dalle farmacie di turno;
– Di prendere parte, insieme agli altri professionisti, alla manifestazione del 28 luglio;
– Di dare la propria adesione a un’eventuale raccolta di firme decisa insieme alle altre categorie di
professionisti, per chiedere un referendum abrogativo del provvedimento Bersani.
– L’Assemblea ha altresì deliberato lo stato di agitazione permanente.
Articlolo scritto da: Simone Pezzola