Mozione di sfiducia al sindaco da presentare se e quando il Consiglio Comunale sarà ricostituito; diffida al difensore civico regionale a procedere alle sostituzioni dei consiglieri dimissionari; ricorso al Tar contro la decisione di Morales di obbligare i consiglieri dell?Unione a votare le surroghe. Sono questi i punti d?impegno del centrosinistra nell?attuale fase politica, illustrati stamani in conferenza stampa.
?La nostra linea è chiara ? ha spiegato il capogruppo dei Ds, Donella Mattesini. Non abbiamo votato le surroghe, facendo mancare il numero legale anche nella seduta di martedì sera del Consiglio Comunale, per sottolineare il giudizio negativo sull?operato della giunta Lucherini, che si è caratterizzata per l?assoluta ingovernabilità e la paralisi amministrativa. Oltretutto, nonostante la bufera giudiziaria, mai il sindaco ha fatto autocritica, proseguendo sulla strada del silenzio e dimostrando scarso rispetto delle istituzioni. Stiamo preparando la mozione di sfiducia, che concerteremo con i cittadini tramite incontri pubblici in città e nelle frazioni?.
Per Franco Dringoli, vicecapogruppo del Prc, ?lo strumento della mozione di sfiducia va calibrato con prudenza ed è per questo che riteniamo fondamentale la partecipazione della gente. Per quanto riguarda Morales, nel nuovo Testo Unico degli enti locali in fase di approvazione alla Camera, certe competenze non sono più attribuite al difensore civico regionale. Anche su questo si fonda il ricorso al Tar che stiamo preparando?.
Andrea Cutini, capogruppo della Margherita, ha respinto le accuse di irresponsabilità per l?Unione: ?Rimandiamo questi addebiti al mittente. Il centrodestra da un anno e mezzo sta collezionando soltanto insuccessi e l?unica via d?uscita da una situazione del genere è costituita dalle elezioni anticipate?.
?E? più irresponsabile chi causa la paralisi della macchina comunale o chi tenta di ridare la parola agli elettori e di aprire una pagina nuova per la politica cittadina?? si è chiesto Alessandro Caporali, capogruppo Sdi, il quale poi ha ricordato ?l?emergenza rifiuti che colpirà Arezzo nel 2007 e per la quale la giunta non ha fatto assolutamente nulla?.
L?Unione ha promosso una serie di assemblee cittadine per dibattere il tema politico riguardante il futuro del Consiglio Comunale. Questo il calendario (tutti gli incontri avranno inizio alle ore 21):
20 gennaio: Tregozzano (bar Barnabye?s); 23 gennaio: Le Poggiola (centro di aggregazione); 24 gennaio: Giovi (sede circoscrizione) e Battifolle (sala Polisportiva); 25 gennaio: Ruscello (centro di aggregazione) e Giotto (sede circoscrizione); 27 gennaio: Olmo (circolo Arci Trocadero), Quarata (Bar Zaza) e Pescaiola (circolo Berlinguer); 28 gennaio: Chiani (centro di aggregazione); 30 gennaio: Palazzo del Pero (sede circoscrizione), Rigutino (sala parrocchiale) e Agazzi (centro di aggregazione); 31 gennaio: Tortaia (centro polivalente) e Fiorentina (sede circoscrizione); primo febbraio: La Pace (dancing La Pace); 2 febbraio: Saione (sede circoscrizione); 3 febbraio: Policiano (centro di aggregazione), Indicatore (centro di aggregazione) e Villa Severi (centro di aggregazione); 7 febbraio circolo Aurora.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo