AREZZO – Sono atterrati ieri, giovedì 15 novembre, gli oltre 100 tour operators provenienti da tutto il mondo. Obiettivo uno solo: aggredire l’offerta italiana del turismo rurale. Una realtà che negli ultimi anni è cresciuta in maniera esorbitante. «Un record assoluto di presenze – afferma Mauro Patrussi, Presidente del Centro Promozioni e Servizi, Società Organizzatrice del Salone – che conferma il trend al rialzo che l’intero settore dell’agriturismo ha avuto in questi ultimi anni e noi con AgrieTour possiamo dire di aver seguito e contribuito a questa crescita anno per anno». Presenti al Salone dell’agriturismo rappresentanze di tutte le regioni italiane. Oltre alle associazioni di categoria saranno presenti le Strade del Vino ad animare con degustazioni e attività collaterali l’offerta del salone. 110 i tour operators già accreditatisi di cui oltre 70 da tutto il mondo per scoprire le nuove offerte del settore. Tra i mercati novità la Finlandia, l’Australia, la Francia, la Grecia, la Spagna, l’India e il Giappone.
Non è un caso che proprio ad Arezzo sarà presentato domani, in occasione del convegno inaugurale, alla presenza del Sottosegretario del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali Antonio Boco, il primo Osservatorio nazionale sull’agriturismo promosso da Anagritur (consorzio che riunisce le tre associazioni di settore) e AgrieTour. «Un impegno che da diversi anni ci siamo presi con il Centro Affari di Arezzo – spiega Carlo Hausmann, Segretario generale di Anagritur, partner di AgrieTour – al fine di dare maggiore continuità a quelli che sono i monitoraggi sul settore, fino ad ora troppo frammentari a nostro avviso».
E proprio nella giornata inaugurale di AgrieTour ritorna l’appuntamento con il Campionato italiano della Cucina Contadina, evento che, nelle passate edizioni, ha riscosso molto successo di partecipazione. Per questa edizione del campionato, la terza, si sfideranno ai fornelli 23 aziende agrituristiche provenienti da tutta l’Italia. Dalla Sicilia al Trentino, i piatti della tradizione rurale cucinati dalle massaie all’interno delle proprie attività agrituristiche, saranno in sfida giudicati da una giuria composta da oltre 15 giornalisti della stampa nazionale. Nell’occasione della premiazione sarà presentato anche un volume che raccoglie le ricette delle passate edizioni.
L’agriturismo ad Arezzo rappresenta un' importante realtà economica. La provincia di Arezzo è per numeri la quarta in Toscana per la presenza di aziende agrituristiche certificate dopo Siena, Firenze e Grosseto. Nel 2006, secondo il rapporto Irpet – Arsia Toscana, sono state registrate 414 aziende che svolgono attività agrituristica segnando un impressionante +10,9% rispetto al 2006 e +53,9% rispetto al 2002. Di queste aziende 70 svolgono anche attività di ristorazione mentre oltre 60 praticano l’offerta di attività ricreative come escursioni a cavallo e corsi di cucina e di antichi mestieri della tradizione artigianale aretina. Cresciuti i posti letto a disposizione: nel 2006 sono stati stimati sui 5.500 posti letto (in media 13 posti letto per azienda) segnando un +11,9% rispetto al 2006 e + 55,8% rispetto al 2002.
L’inaugurazione della sesta edizione di AgrieTour è prevista per domani, venerdì 16 novembre, alle ore 10,30 presso il Centro Affari di Arezzo. Tra gli appuntamenti della prima giornata il Convegno nazionale “Verso l’Osservatorio nazionale dell’agriturismo” alle ore 11,00 in Sala Chimera. Alle 14,30 in Sala Cisalpino un incontro sul Psr e la multifunzionalità promosso da Coldiretti Toscana mentre alle 15 in Sala Chimera si parlerà dei modelli e degli itinerari culturali europei. Tra gli eventi collaterali i workshop per gli operatori e il master per certificare gli addetti al settore dell’agriturismo.