AREZZO – “L’infanzia e la famiglia sono scelte prioritarie e strategiche per la nostra amministrazione – ha commentato stamani il Sindaco Giuseppe Fanfani. Abbiamo investito 1 milione di euro per dare le risposte che i bimbi si meritano e le famiglie si attendono”.
Un lungo lavoro, quello dell’assessorato alle politiche dell’educazione, che ha riassunto il vice Sindaco Donella Mattesini: “abbiamo raggiunto risultati eccezionali che sono andati anche al di là delle nostre previsioni puntando sull’integrazione dei servizi e sulla collaborazione tra Comune, Stato, Fism, privato sociale”.
Le liste di attesa per i nidi sono state tagliate del 41%: da 328 si è passati a 194. “E questo – ha spiegato il vice Sindaco Mattesini – grazie all’apertura del nido di Indicatore ed a quella imminente di Bagnoro. Grazie alla Regione possiamo poi attivare il Servizio Primavera. Complessivamente avremo 109 posti in più: 26 ad Indicatore, 30 a Bagnoro, 20 nel Primavera e 33 nei privati accreditati. Se poi consideriamo l’apertura di una nuova sezione di Materna Statale a Sitorni per 25 posti, il risultato è che il Sistema integrato ha già portato ad un aumento complessivo di posti di 134 unità nella fascia d’età tra 0 e 6 anni”.