AREZZO – 5 teatri della Provincia coinvolti, 5 stagioni teatrali serali realizzate e 10 rassegne-eventi, più di 110 repliche con un totale di 7500 spettatori, 5 stagioni teatrali per ragazzi organizzate con 62 spettacoli visti da 6400 spettatori. Questi i numeri della Rete Teatrale Aretina, episodio unico nel panorama toscano, in quanto progetto originale che lega la formazione alla gestione dei teatri, la produzione alla distribuzione. Si avvicina alla conclusione della stagione 2006/2007, e anche per quest’anno i dati premiano lo sforzo della Provincia di Arezzo che da sempre promuove l’iniziativa e delle sette compagnie che investono e credono ormai dal 2000 in questo progetto. "Anche per la stagione trascorsa – rileva l’assessore provinciale alla Cultura Emanuela Caroti – la Rete Teatrale Aretina conferma risultati confortanti: i teatri della provincia vedono una buona partecipazione di spettatori, ma anche laboratori, performance, corsi di formazione e di aggiornamento per insegnanti. Da notare poi la stagione estiva del teatro di Sestino che, imperniata sui giovani e sulla comicità, punta anch’essa ad allargare le basi per la partecipazione del territorio con numerose iniziative, e che ospiterà il ‘battesimo’ della rassegna teatrale di vallata Kilowatt. Si può tranquillamente affermare che il teatro, in provincia, è particolarmente attivo e vivace". "La Rete – puntualizza Gianfranco Pedullà – è un progetto in progress, che sta crescendo ed evolvendosi in forme nuove e più ampie. Grazie ai buoni risultati che dimostrano la sua validità, stiamo già valutando di ampliare la Rete a nuove realtà sia sul territorio provinciale che nel capoluogo. Altri obiettivi futuri sono la formazione ad alto livello e la produzione. Tanto per citare un esempio, l’esperienza del teatro in carcere ha messo in luce un vero e proprio talento, quello di Andrea Alija, attorno a cui sarà riallestito lo spettacolo recentemente rappresentato in carcere con una produzione che parteciperà tra l’altro al festival di Radicondoli e all’Estate Fiorentina". Massimo Ferri della Rete Teatrale sottolinea come i finanziamenti concessi alla Rete, in massima parte dalla Provincia, ma anche dalla regione Toscana, siano reinvestiti direttamente in attività dei e per i teatri per circa l’80%: "Un risultato che ci piace sottolineare perché testimonia il teatro obiettivo prioritario e centrato del nostro impegno, senza dimenticare l’indotto che la Rete riesce a creare, muovendo circa 800.000 Euro". Il bilancio sull’attività della rete Teatrale Aretina è stato anche occasione per illustrare "Estate in poltrona", cartellone estivo del Teatro di Sestino, con 6 spettacoli dal 15 giugno al 9 agosto, caratterizzati dalla vena comica ma con l’inserimento – novità 2007 – di un balletto. "Abbiamo in previsione – spiega il direttore artistico Gianni Mutarelli – un allargamento dell’uso del teatro con il progetto scuole, per il quale già quest’anno è stata effettuata la formazione degli insegnanti. L’idea è quella di far crescere la ‘cultura’ del teatro, e realizzare una rassegna hce veda, perché no, lo spettacolo vincitore inserito nel cartellone ufficiale". E attraverso Marco Masagli, il Comune di Sestino rafforza il legame tra territorio e rassegna teatrale: "Cogliamo per il terzo anno consecutivo l’occasione di un cartellone estivo accattivante come biglietto da visita per rivitalizzare una zona che ha molto da offrire da tutti i punti di vista".