AREZZO – Lo ha deciso l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas nell’ambito dello studio della confrontabilità dei prezzi. Si tratta dell’introduzione di una scheda di riepilogo dei corrispettivi per la vendita di energia elettrica ai clienti.
‘Una vera e propria novità – spiega il Coordinatore della Federazione Impianti di Confartiginato Imprese Arezzo Simone Verdelli – Con tale provvedimento viene introdotto l’obbligo per le società esercenti il servizio di vendita dell’energia elettrica ai clienti finali, di adottare una ‘scheda di riepilogo dei corrispettivi’. Tutto ciò ha lo scopo preciso di agevolare il confronto da parte dei clienti tra le offerte di energia elettrica che saranno proposte loro nel mercato che sarà completamente liberalizzato a partire dal prossimo 1° luglio 2007’.
E la scheda, che comunque era già prevista dal Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica approvato dall’Autorita’ nel maggio 2006, costituisce uno strumento per facilitare il confronto tra le diverse offerte che verranno presentate ai consumatori.
‘Ci sono comunque da fare delle distinzioni – spiega Giuseppe Nocentini, Presidente degli Impiantisti di Confartiginato Imprese Arezzo – Per i clienti domestici, a partire dal 1° luglio 2007, la scheda di riepilogo corrispettivi relativi all’offerta dovrà descrivere in modo chiaro e comprensibile anche quello che riguarda eventuali sconti, bonus o altri vantaggi. Inoltre, la scheda dovrà indicare il possibile risparmio annuo rispetto all’applicazione di tariffe o di eventuali prezzi di riferimento fissati dall’Autorità e aggiornati trimestralmente. Mentre per i clienti non domestici, a partire dal 1° settembre 2007, la scheda conterrà anche un elenco dettagliato dei corrispettivi a carico del consumatore in seguito alla stipula del contratto, in modo da facilitare l’individuazione di tutti gli oneri che gli verranno addebitati in relazione alla prestazione del servizio’.
La scheda, in entrambe le versioni, per i clienti domestici e non, dovrebbe permettere nelle intenzioni del regolatore inoltre di ridurre il rischio di comportamenti poco trasparenti nei confronti dei clienti e di evidenziare eventuali altre caratteristiche dell’offerta non strettamente legate al prezzo. L’Autorità per l’energia elettrica ed il gas ha anche stabilito l’obbligo a partire dal 1° luglio 2007 per i distributori di energia elettrica, di pubblicare sui propri siti internet il dettaglio dei costi connessi all’uso delle reti per una sempre migliore trasparenza di mercato ed offerte.
Inoltre gli strumenti adottati dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas per facilitare la scelta ai clienti domestici e alle piccole imprese dopo il 1° luglio 2007, tengono conto dei contributi emersi a seguito dei lavori del ‘Tavolo di confronto’ attivato da parecchi mesi con le associazioni dei consumatori e con le imprese del settore coinvolte.