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Fiera Antiquaria, Nicchi: «sarà una bella edizione»

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Fiera Antiquaria, Nicchi: «sarà una bella edizione»

AREZZO – "Finalmente ci siamo: dopo undici anni di attesa siamo tornati al Prato. I banchi della Fiera Antiquaria nuovamente potranno esporre i loro oggetti nella suggestiva cornice di questo giardino monumentale".

Parla con legittima soddisfazione Paolo Nicchi, presidente dell'Associazione Fiera Antiquaria, alla vigilia dell'atteso sabato 1 settembre, giorno della grande rentrée al Prato.

Un ritorno accolto con grande favore dagli operatori che, da ben undici anni, attendevano questa ospitalità al Prato per la Fiera di settembre, accorsi in gran numero facendo registrare il tutto esaurito, come non si vedeva da un pezzo. Quasi cinquecento espositori, cento in più rispetto alle edizioni ordinarie.

"Tutti gli espositori hanno trovato posto al Prato, grazie all'impegno dell'Associazione Fiera Antiquaria e, soprattutto delll'Ufficio Commercio del comune di Arezzo che ha saputo organizzare egregiamente la dislocazione logistica per tutti i partecipanti.

Incrociando le dita ci sembra una buona ripresa per questa Fiera che ha tutte le premesse per essere una bella edizione. Credo che le aspettative degli espositori verranno tutte soddisfatte e, nel contempo, siamo consapevoli che questa edizione settembrina potrà costituire anche un' importante occasione di ulteriore promozione della città e della Fiera a livello nazionale ed internazionale" – sottolinea Nicchi.

L'occasione è stata propizia anche per iniziare un'operazione di rilancio promozionale della Fiera che, tuttavia, ribadisce Nicchi "dovrà essere accompagnata da un'attenta promozione pubblicitaria su scala nazionale. Per questa edizione abbiamo fatto una capillare distribuizione nelle province, nelle regioni, nelle fiere e nelle mostre confinanti annunciando questo ritorno al Prato della Fiera stessa".

L'Associazione Fiera ha – inoltre – richiesto all'Amministrazione comunale uno sforzo logistico-organizzativo al fine di preservare totalmente il giardino monumentale da atti di vandalismo o, più semplicemente, da cattiva educazione.

Nello specifico è stato richiesto il transennamento delle aiuole dell'ellisse del Prato con un drappo, una manutenzione ordinaria del verde e dei vialetti, una cura particolare per l'ordine e la pulizia con ulteriori cestini, una attenzione ulteriore alla vigilanza da parte del personale della Polizia municipale oltre al loro lavoro fondamentale che, unito ad una segnaletica ancor più idonea nell'indicare i parcheggi, servirà a rendere più fluente il traffico cittadino, vista anche la concomitanza della Giostra del Saracino.

A ciò, prosegue Paolo Nicchi "in questa edizione vogliamo anche proporre al nostro visitatore e alla città intera alcune iniziative culturali ed artistiche al fine di creare attorno alla Fiera un'aura di emozione e di sensibilità".

Ai visitatori e a tutti coloro che vorranno partecipare (con ingresso gratuito), in collaborazione con la Biblioteca comunale, l'Associazione Fiera Antiquaria propone, domani 1 settembre alle ore 17, presso la sala della Biblioteca comunale, il primo appuntamento con Incontri in terra di Arezzo. Dante e Petrarca.

Dopo una introduzione di Claudio Santori, il sindaco Giuseppe Fanfani leggerà dei canti di Dante e l'attore-regista Andrea Biagiotti leggerà dei versi di Petrarca con Stefano Santoni alla chitarra.

Successivamente alle 18.30 (con replica domenica 2 settembre, alle ore 11.30) Giulio Firpo, presidente dell'Accademia Petrarca, guiderà i visitatori alla conoscenza della Casa del Petrarca (via dell'Orto).

Gran finale alle ore 21, al Museo d'Arte Medievale e Moderna con il concerto dell'Orchestra I Barocchisti di Lugano, realizzato in collaborazione con il Guidoneum Festival della Fondazione Guido d'Arezzo: un viaggio tra gli Stili musicali nella cultura del Settecento attraverso la musica di Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Haendel e François Joseph Gossec.

Un progetto ambizioso per un'edizione straordinaria, con l'indubbia volontà di valorizzare la Fiera creandole attorno non solo condizioni ambientali favorevoli ma anche un clima culturale prestigioso"nel fondato convincimento – chiosa Nicchi – che solo la cultura può ridare anima e vigore all'economia".

Un progetto condiviso anche da BancaEtruria, da sempre vicino al mondo dell'antiquariato: sabato 1 settembre, per facilitare gli operatori, che ne avessero necessità, lo sportello dell'Agenzia 15 (via Ricasoli, 24 – a pochi metri da piazza della Libertà) rimarrà eccezionalmente aperto dalle 8.45 alle 12.45.