AREZZO – Una maggiore accessibilità ai servizi materiali ed immateriali, il potenziamento della ricerca e dell’innovazione, il raggiungimento di un adeguato sistema di Welfare e di sostenibilità sociale, l’attenzione per l’ambiente e per le risorse naturali del territorio, attraverso l’identificazione di quattro ambiti di priorità ritenuti strategici per lo sviluppo della realtà locale, quali la competitività, la sostenibilità, l’occupazione e la cooperazione territoriale e grazie all’individuazione delle corrispondenti progettualità. Sono questi gli obiettivi fondamentali contenuti nel Patto per lo Sviluppo Locale, a conclusione di un lungo iter avviato nel 2005.
"A conclusione di una prima fase di concertazione generale – ha sottolineato nel suo intervento il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – che ha coinvolto costantemente e proficuamente gli enti pubblici e le parti economiche e sociali aretine, abbiamo trasmesso alla Regione Toscana la proposta di PASL (Patto per lo Sviluppo Locale), indicando in maniera chiara le esigenze del territorio e soprattutto la scala di priorità. Tra queste spicca il completamento della Due Mari, il cui nodo aretino è una lacuna critica per il trasporto non solo locale ma nazionale".
Il Presidente della Regione Martini si è detto particolarmente soddisfatto del lavoro svolto dalla Provincia quale ente coordinatore del Pasl, per il capillare lavoro di consultazione e per lo sforzo non semplice, ma necessario, per definire le priorità dei progetti presentati a finanziamento: "Il rafforzamento degli strumenti di competitività delle aziende, la diffusione della Banda larga per una efficace messa in rete del territorio e la Due Mari sono questioni centrali a livello locale, ma che hanno una valenza ed una ricaduta ben più ampie. Questi e gli altri progetti finanziati dal Pasl si pongono obiettivi precisi e attivano molte aspettative. La trasparenza che caratterizza il patto condiviso siglato oggi permetterà un monitoraggio nel tempo che non potrà che aggiungere credibilità a questo strumento".
L’elenco dei progetti inseriti nel Pasl è stato approvato e sottoscritto in occasione della Conferenza di Concertazione tenutasi il 22 marzo 2006 nella "Sala dei Grandi" della Provincia, e vanta la firma di ben ottantaquattro soggetti rappresentanti la realtà istituzionale, economica e sociale del territorio. A questa procedura di concertazione è seguita, nella seconda metà dell’anno 2006 e nei primi mesi del 2007 la negoziazione dei progetti inseriti nel PASL per individuare le priorità "condivise" inserite nel documento conclusivo, che oggi è stato sottoscritto dai due Presidenti. Il PASL contiene circa 50 progetti, di grande rilievo per il territorio, che prevedono interventi economici molto importanti. Tra questi, ricordiamo: Due Mari, Interporto, Centro Affari, Distribuzione dell’acqua del Montedoglio, Progetto integrato per il Centro storico di Arezzo, progetto integrato per ampliamento e ammodernamento delle aree artigiane e industriali, superamento del digital divide, e altro ancora. Questi progetti hanno trovato compartecipazione finanziaria da parte della Regione per un importo di investimento di circa 15 milioni di Euro. Fin dai prossimi mesi verrà attivata la concertazione per gli aggiornamenti del PASL, che viene considerato il documento base per la realizzazione degli obiettivi a cui si tenderà per l’intera programmazione dei fondi strutturali 2007-2013.