MARCIANO DELLA CHIANA (AR) – Gli usi ed i costumi del XVI secolo. Questo il tema della prima edizione della festa rinascimentale “I giorni del Granducato” che si terrà il 2 settembre a Marciano della Chiana.
La manifestazione, in collaborazione con l’Associazione culturale “Scannagallo”, nasce dall’idea di offrire al visitatore la “visione” di un momento di festa in un borgo toscano dopo la terribile battaglia di Marciano-Scannagallo.
Il programma prevede sin dal mattino l’apertura del mercato storico e della “Casa del Capitano” con piena fedeltà alla ricostruzione storica, grazie soprattutto alla passione ed alla competenza dei figuranti.
“La rievocazione – sottolinea il Sindaco di Marciano, Franca Materazzi – vuole porsi come elemento di promozione del territorio, sotto il profilo culturale, paesaggistico, enogastronomico. Ed intende soprattutto essere uno strumento di tutela e divulgazione della nostra storia, per farla riemergere e rivivere”.
A partire dalle 16.30 entreranno in scena i giullari, i saltimbanchi, il mago, il ciuchino che porterà a spasso nel carretto i bambini. Alle 17.00 un imponente corteo storico percorrerà le vie del paese, per dare poi spazio agli sbandieratori. La dimostrazione d’arme e i dignitari fiorentini consegneranno al popolo di Marciano il “Giglio d’Oro”, meraviglioso drappo dipinto a mano con il simbolo del comune. Tutto questo dentro le mura del castello, ovvero del centro storico del paese. Fuori dalle mura, fin dal mattino, grazie alla collaborazione di Confesercenti, ci sarà il mercato dei prodotti tipici, che renderà ancora più interessante la domenica del 2 settembre.