Prosegue senza interruzione l’attività antincendio boschivo da parte della flotta aerea dello Stato. La prolungata assenza di precipitazioni significative e le alte temperature che stanno interessando la nostra penisola hanno contribuito alla propagazione di numerosi incendi boschivi che hanno interessato diverse regioni, particolarmente colpiti il centro-sud e la Sardegna.
Anche oggi l’intera flotta aerea dello Stato è stata impegnata su numerosi incendi boschivi, infatti fin dalle prime luci del giorno tutti i canadair e gli elicotteri della Protezione Civile nazionale si sono alzati in volo per intervenire su diversi roghi.
Fino a questo momento sono state 42 le richieste di intervento aereo pervenute al COAU (Centro Operativo Aereo Unificato) del Dipartimento della Protezione Civile: i velivoli sono in azione al centro tra Toscana, Lazio e Abruzzo; al sud in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, mentre al nord canadair ed elicotteri stanno operando in Liguria.
La Sardegna conta, oggi, il maggior numero di incendi boschivi: degli 8 divampati tra le province di Nuoro, Cagliari ed Oristano, 6 sono già stati messi sotto controllo.
Sono 20 complessivamente, invece, gli incendi boschivi sui quali l’intervento aereo ha consentito lo spegnimento dei roghi, mentre su quelli ancora attivi i canadair e gli elicotteri proseguiranno i lanci di acqua e liquido ritardante fino a quando le condizioni di luce garantiranno agli equipaggi di poter operare in sicurezza.
Si ricorda che per segnalare l’avvistamento di un possibile incendio boschivo i numeri d’emergenza sono il 1515 e il 115. Si tratta di numeri gratuiti, attivi 24 ore su 24, raggiungibili da tutta Italia tramite telefonia mobile o fissa.
Per permettere un rapido ed efficace intervento delle squadre di spegnimento è utile:
– indicare con la maggior precisione possibile la località, precisando la provincia ed il comune dell’area che sta bruciando;
– segnalare se sul posto vi siano già delle persone che stanno provvedendo a spegnere le fiamme;
– non riagganciare fino a che l’operatore non lo dica o non abbia ripetuto il messaggio.