AREZZO – “Un’infestazione particolarmente intensa di “processionaria” quella presente quest’anno sui pini e su altre conifere delle nostre zone – sostiene l’assessore al verde pubblico, Ilario Nocentini . Sono stati individuati moltissimi nidi seriali del parassita e questo è il momento giusto per intervenire. La legge impone anche ai proprietari privati di alberi infestati di attivare tutte le procedure utili ad evitare le reazioni epidemiche e allergiche che la “processionaria” può provocare”.
La “processionaria” è un insetto lepidottero che causa disseccamenti e defogliazioni anche di forte entità a carico dei pini in generale ma anche di alcune specie di cedro. Il contatto diretto con le larve o la dispersione dei peli urticanti presenti nel loro corpo può essere particolarmente pericoloso per le persone e per gli animali domestici, soprattutto nella fase di fuoriuscita dai nidi invernali. Gli interventi necessari per contenere le infestazioni riguardano in primo luogo l’individuazione dei nidi presenti soprattutto nei rami più alti e esterni delle piante e la loro successiva asportazione attraverso il taglio del ramo. I nidi, che si presentano come grossi bozzoli cotonosi, devono poi essere bruciati con particolare cautela e usando come protezione maschera, occhiali e guanti.
“Dal 1 febbraio – conclude l’assessore Nocentini – il servizio verde pubblico del Comune sarà attivo nel territorio per intervenire in modo rapido ed efficace negli alberi infestati con particolare attenzione ai giardini delle scuole. In questa campagna di lotta alle reazioni che la “processionaria” può provocare chiedo la sensibilizzazione ed il sostegno anche dei cittadini proprietari di alberi infestati dal parassita perché intervengano nei loro giardini per evitare dannose conseguenze per tutti”.