Il fatto è accaduto in Sardegna dove 5.500 utenti si sono visti addebitare contratti e servizi che non avevano richiesto.
Il malaffare era gestito direttamente da un call-center che operava per la raccolta dei contratti.
Fortunatamente, in questo caso, il gestore Tiscali si è attivato insieme alla Magistratura e hanno individuato i responsabili.
Anche da questa vicenda emerge la necessità di norme più stringenti per combattere queste pratiche truffaldine.
L’Autorità delle Comunicazioni è stata investita del problema da almeno 2 anni ma non ha ancora dato alcuna risposta, nonostante l’impegno pubblico assunto il 23 ottobre 2006 nell’audizione con le Associazioni dei Consumatori.
Adiconsum ricorda a tutti gli utenti di controllare le bollette e nel caso si accorgano di contratti e/o servizi non richiesti e di fare immediatamente denuncia.
Articlolo scritto da: Adiconsum