AREZZO – Prosegue l’impegno del Comune ed in particolare dell’assessore all’Innovazione Tecnologica Ilario Nocentini, per l'adozione di software open source che offrono la possibilità di scaricare gratuitamente da internet programmi “liberi” senza la necessità di acquistare licenze.
Open Source infatti significa “sorgente aperta” e quindi leggibile e condivisibile da tutti. Il progetto riguarda la diffusione della cultura del software libero facendo ricorso alle risorse presenti nel territorio aretino per migrare i software in uso nell’amministrazione comunale da sistemi proprietari a sistemi aperti “open source”.
“Il concetto di comunità – dichiara Nocentini – è da sempre alla base dello sviluppo di software libero. Per questo vogliamo facilitare la creazione di una comunità che accompagni ed aiuti l'amministrazione nella migrazione dei propri sistemi verso Linux”.
L’obiettivo è quello di migrare i sistemi comunali verso Linux, scelta già seguita da svariate amministrazioni europee e non solo. Passare a Linux significherebbe avere sistemi più sicuri, di risparmiare già nel medio periodo denari pubblici e di abbattere i monopoli in un mercato importante come quello del software. E Nocentini conclude “ è giunto il momento di cominciare a lavorare concretamente sul progetti di migrazione, per questo intendo attivare un confronto con il nostro territorio al fine di raccogliere adesioni volontarie di soggetti esterni all’amministrazione che collaborino nel definire le scelte strategiche insieme ai nostri tecnici nelle operazioni di migrazione e di sviluppo di nuove soluzioni open source Ed è per questo che ho convocato un incontro in Palazzo Comunale, nella sala rosa, per mercoledì 16 maggio alle ore 21”.
Tutti i cittadini interessati a partecipare alla comunità sono invitati a partecipare.