AREZZO – Ieri sera agenti della Squadra Volanti della Questura di Arezzo e militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Arezzo, operando congiuntamente, hanno tratto in arresto 3 giovani di età compresa tra i 21 ed i 35 anni, di cui 2 russi ed uno lituano, tutti e tre da tempo residenti in città; l’accusa per i 3, sorpresi dalle pattuglie dell'Arma e della Polizia mentre si allontanavano da un cantiere a bordo di un'automobile è di furto aggravato in concorso in reato.
L'attività che ha portato all’arresto dei 3 extracomunitari è partita da una segnalazione giunta alla Centrale Operativa dell'Arma sul numero di emergenza 112: una persona che è voluta rimanere anonima segnalava dei movimenti sospetti all'interno di un cantiere in zona Saione, pertanto l'operatore inviava immediatamente sul posto l'equipaggio dell'Arma e si coordinava con l'agente presso la Questura di Arezzo per fare altrettanto con la volante della Polizia. Giunti nei pressi del cantiere il personale dei due equipaggi si disponeva in modo tale da precludere ogni eventuale via di fuga ai malviventi, pattugliando le vie di accesso alla zona interessata.
L'attività delle Forze di Polizia veniva premiata con l’individuazione di un'auto sospetta, una Ford Focus, che si allontanava dal cantiere a fari spenti. Gli equipaggi di Polizia e Carabinieri si attivavano immediatamente coordinandosi attraverso le rispettive Centrali: i Carabinieri si ponevano all'inseguimento della Focus, mentre la Polizia anticipava il mezzo dei malviventi tagliando loro la strada in via U. della Faggiuola, impedendo loro ogni possibilità di fuga, anche a piedi. A bordo dell'auto venivano trovati i tre giovani dell'est europeo e, nascosti nel bagagliaio, venivano rinvenuti i 20 kg di rame rubato all'interno del cantiere e numerosi utensili ed attrezzi da scasso, materiale che permetteva di trarre in arresto i 3 sottoposti a controllo.