Isola Palmaria (Sp) – Arte e paesaggio insieme per un'iniziativa originale che coniuga ambiente e creatività. E' la prima edizione di "Genius Loci", mostra d'arte ambientale itinerante a cura di Federica Forti, sull'isola di Palmaria dal 31 luglio al 13 settembre.
Undici gli artisti chiamati a dialogare con il territorio, Stefano Cagol (special guest dell'evento), Lisa Batacchi, Luca Bray, Grazia Cantoni, Andrea Chiodo, Giovanni de Gara, Raffaello Gori, Sibylle Pasche, Niccolò Poggi, Francesco Ricci e Carmen Tornaboni, che hanno realizzato, per l'occasione, opere 'site specific' da esporre all'aperto, lungo un percorso che arriva fino alla Batteria "Umberto I".
L'iniziativa, infatti, rappresenta anche l'occasione per visitare la Fortezza ristrutturata e chiusa per buona parte dell'anno. In più, durante lo svolgimento di "Genius Loci" ogni sabato sera appuntamenti video e performativi articolati nelle due sezioni "Crack!Live Electronics" e "Per FormaAttiva", mentre a partire dal 6 di agosto, tutti i giovedì del mese Barbara Signanini si occuperà dei laboratori creativi per i bambini. Nello specifico, il percorso espositivo di "Genius Loci" si apre al Molo del Terrizzo con il progetto di Sibylle Pasche, "Riflesso di Stelle", installazione composta da sei sculture in marmo bianco di Carrara.
Salendo lungo il sentiero che conduce alla Batteria "Umberto I" si incontra l'installazione di Francesco Ricci, "Summer Camping", ispirata all'identità militare dell'isola. Il percorso di "Genius Loci" prosegue con gli "Ometti" di Grazia Cantoni, tipiche costruzioni piramidali utilizzate in montagna per delineare un sentiero; l'opera in filo di ferro e materiali di recupero "L'uovo di Colombo" di Carmen Tornaboni; la scultura "La possibile sicurezza", i vasi "Sinuo" e "Lani e Nila", la lampada "Aurea" e l'opera in alluminio "La sintonia del crescere" di Niccolò Poggi; "Domenica Mattina", installazione di Giovanni de Gara sul tema del turismo inconsapevole, in prossimità della Batteria, sul tetto della quale sventola "War/Raw" bandiera alta 13 metri firmata da Stefano Cagol e visibile dall'intero golfo di La Spezia.
All'interno della Batteria, le opere di Raffaello Gori (gli acrilici su carta velina "Cytherea" e "Senza Titolo, la scultura "Te Specula" e l'installazione "Percorso"); quelle di Luca Bray ("El mar llora", "Lancio delle corde", "Lancio delle corde 2" e "Una casa para mi papà"); "Ascoltare il silenzio", installazione di Lisa Batacchi, realizzata assemblando con ago e filo le 'intime', copricuscini raccolti dall'artista tra agli abitanti di Palmaria e di Porto Venere che riproducono la sagoma dell'isola. Accompagna l'installazione una traccia sonora composta da vecchi detti, racconti, rumori della natura, ma anche di rumori di barche e automobili.

Infine, l'installazione di Giovanni de Gara, "Domenica mattina", composta da un manichino e accompagnata da un video, e la proiezione del video "War/Raw" di Stefano Cagol. "Genius Loci" punta a trasformarsi in appuntamento fisso per il pubblico e punto di riferimento per la giovane arte contemporanea.