Home Cultura e Eventi Cultura Atteso ritorno del grande pianista Carlo Alberto Neri

Atteso ritorno del grande pianista Carlo Alberto Neri

0
Atteso ritorno del grande pianista Carlo Alberto Neri

Dopo 20 anni ed una splendida carriera planetaria il celebre pianista, compositore e direttore di orchestra Carlo Alberto Neri ritorna ad esibirsi nella “sua” città natale; l’ occasione è data dalla Associazione via dei Musei, dal Comune di Montevarchi e dalle Stanze Ulivieri che ospiteranno l’ atteso evento che avrà luogo domenica 28 dicembre alle ore 17. Primo brano del programma sarà quel “ Concerto di Warsavia” di Richard Addinsell che, composto come colonna sonora del film “Dangerous Moonlight” nel 1941 sulla falsariga del virtuosismo tardoromantico del grande Rachmaninoff, si è poi imposto anche nei “classici” programmi delle Istituzioni e dei Teatri più importanti del mondo . Il programma prevede poi l’ esecuzione di “ 8 Preludi ” per pianoforte di Andrea Leprai, un autore nato a Figline ed oggi concittadino; la presentazione di questo artista di talento è una delle lodevoli finalità della manifestazione ed a questo fine si è rivolto particolarmente l’ impegno del pianista Neri che, ricordiamo, nella sua carriera ha già presentato in prima mondiale oltre 150 opere contemporanee a lui dedicate dai massimi compositori internazionali quali John Cage, Karlheinz Stockhausen, Jacques Castérède, Franco Donatoni, Brian Ferneyhough, Sylvano Bussotti, Milko Kelemen, JulienFrancois Zbinden, Goffredo Petrassi. Il concerto si concluderà con l’ esecuzione di un brano dello stesso Neri per pianoforte e nastro magnetico composto in occasione di una delle sue numerose tournée americane. Il suggestivo titolo “ In The Life Seasons” annuncia un percorso dalle forti connotazioni descrittive dove lo sviluppo strumentale è magistralmente coadiuvato dalla efficace realizzazione elettronica del Tape realizzato da Valter Neri, già sound engeneer dei più grandi artisti da Riccardo Muti a Sviatoslav Richter, da Luciano Pavarotti a Lorin Maazel, da Peter Maag a Uto Ughi.