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La CGIL proclama lo sciopero generale

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La CGIL proclama lo sciopero generale

La Cgil prepara lo sciopero generale del 12 dicembre. Partenza del corteo dal piazzale del Rossellino alle ore 10,30 e, dopo aver attraversato le vie del centro, conclusione della manifestazione in piazza della Libertà, presumibilmente alle 11.30, dove interverrà un dirigente regionale della Cgil.
Lo sciopero interesserà tutte le categorie. Si ricordano le modalità, stabilite a livello nazionale, per quelle principali.
I lavoratori dei settori della ristorazione collettiva, della distribuzione del farmaco, delle farmacie private e speciali, delle imprese di pulizia servizi integrati/multiservizi sciopereranno per l’intera giornata o turno di lavoro.
I lavoratori di autostrade, Anas, ferrovie e trasporto locale si fermeranno per otto ore ma gli addetti
alla circolazione saranno comunque tenuti a garantire i servizi essenziali.
Negli istituti di credito lo sciopero sarà per l’intera giornata o turno di lavoro così come nelle campagne. I lavoratori della formazione professionale, delle scuole non statali, delle università non statali sciopereranno per l’intera giornata. I lavoratori della ricerca, della scuola e dell’università sciopereranno, nel rispetto dei servizi minimi indispensabili, per l’intera giornata o turno di lavoro.
Analoghe modalità nei settori elettrico, gas-acqua, calore, energia, igiene urbana, poste.
I lavoratori delle autonomie locali, del pubblico impiego, delle regioni, della sanità pubblica e privata sciopereranno, nel rispetto dei servizi minimi indispensabili, per l’intera giornata o turno di
lavoro. I lavoratori dei settori socio sanitario, assistenziale, educativo e di inserimento lavorativo privato si fermeranno per l’intera giornata o turno di lavoro.