AREZZO – Dichiarazione di Donella Mattesini : «La vicenda giudiziaria che vede coinvolto Mastrolia getta ulteriori ombre sul futuro della Buitoni, dei suoi occupati e dell’economia della Valtiberina. L’arresto dell’imprenditore crea grandi incertezze non solo sulle prospettive di medio periodo, quelle sulle quale si concentrava l’attenzione di tutti prima dell’arresto dell’imprenditore. Adesso le incertezze sono anche per le prossime settimane, dando per scontato che Matrolia avrà per molti mesi altre priorità rispetto alla Buitoni.

A questo punto è necessario che le Regioni Toscana ed Umbria sviluppino, con enti locali e sindacati, le azioni necessarie e che la vicenda arrivi sui tavoli dei Ministeri dell’industria e del lavoro. La priorità è comprendere gli effetti che potrà avere sulla Buitoni l’arresto di Mastrolia e, conseguentemente, definire le azioni utili a garantire il proseguimento dell’attività produttiva e quindi il mantenimento dell’occupazione. Fino ad esaminare la possibilità che il contratto di cessione possa essere rimesso in discussione ed individuate, quindi, nuove soluzioni per la Buitoni, non esentando la Nestlè dalle sue responsabilità, presenti e passate.»