GERUSALEMME – Attentato con un bulldozer in Israele. Un uomo, a bordo di un mezzo pesante, si è scagliato contro un autobus di pendolari nel centro di Gerusalemme, in Jaffa Street, causando tre morti – tra cui una donna al volante di una Toyota speronata in pieno dalla pala meccanica – e il ferimento di almeno 30 persone, due delle quali in gravi condizioni. Lo riferisce la tv privata israeliana 'Channel 10', aggiungendo che alla guida del bulldozer c'era un palestinese residente a Gerusalemme est con carta d'identità israeliana e armato di pistola. Secondo fonti di polizia, l'uomo aveva precedenti penali.
Secondo quanto riferiscono alcuni testimoni, un poliziotto israeliano avrebbe sparato al conducente del mezzo pesante, dopo essere riuscito a salire nella cabina di guida. Le autorità israeliane hanno dichiarato lo stato di emergenza nella città.
L'attentato è avvenuto nei pressi della vecchia stazione centrale degli autobus di Gerusalemme e della sede dell'Autorità per le telecomunicazioni israeliana. Al momento l'attacco – il primo del genere da diversi mesi nella città e il primo di questa gravità dalla tregua con Hamas siglata quasi due settimane fa – non è stato rivendicato. Fonti dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) hanno riferito, d'accordo con alcuni gruppi della Striscia di Gaza, che l'autista del bulldozer ha agito da solo, senza aver ricevuto istruzioni da nessuno.