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Caschiamoci: una collaborazione che resta in piedi

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Caschiamoci: una collaborazione che resta in piedi

AREZZO – “Un progetto che funziona e che ha visto nel corso degli anni un grande coinvolgimento di giovani e ragazzi ed un’ampia disponibilità professionale degli operatori degli enti che vi partecipano”. Così l’assessore alla Mobilità del Comune Roberto Banchetti ha presentato il progetto “Caschiamoci” e il nuovo protocollo che questa mattina è stato firmato dai rappresentanti di Prefettura, Provincia, Comune, Asl 8, Ufficio Scolastico Provinciale , Automobil Club ed Etruria Mobilità.
“Con questa firma intendiamo rilanciare per i prossimi cinque anni l’attività di un progetto di livello provinciale – ha ricordato inoltre Banchetti, e stiamo lavorando con la Provincia alla realizzazione in tempi brevi di una “cittadella della sicurezza”.
E l’assessore della Provincia, Simone Pellegrini, ha proseguito sostenendo che “l’educazione è una parte importante in tema di stili di vita sbagliati. In questi anni abbiamo anche realizzato importanti interventi di ingegneria che hanno diminuito gli incidenti stradali nel nostro territorio: lo conferma anche il dato regionale che ci dimostra come i nostri giovani sono i più virtuosi della Toscana”.
Caschiamoci è un percorso educativo per le scuole del territorio provinciale ed offre un programma di educazione, prevenzione e sicurezza stradale affrontando i temi legati alla conoscenza del Codice della Strada e degli incidenti stradali nel territorio, al rispetto per la vita e per l’ambiente e ai rischi derivanti dalla guida in stato di alterazione psico-fisica. E proprio su queste ultime attività è intervenuta la Asl 8 con gli operatori dei dipartimenti dipendenza ed urgenza che, come ha ricordato il Direttore Generale Monica Calamai “lavorano sulla cultura della vita e della salute intervenendo sui modelli che vengono propinati ai giovani e che spesso sono causa di disagio. Con la collaborazione tra i vari enti, siamo in grado di cogliere tutti gli aspetti legati al problema della sicurezza e di migliorare ed ampliare le nostre capacità di intervento”.
Caschiamoci offre anche gratuitamente la possibilità di effettuare corsi per il rilascio del patentino per la guida del ciclomotore: nell’anno scolastico 2007-2008 tale attività ha visto l’organizzazione di 29 corsi di 11 ore ciascuno e contatti con oltre 900 ragazzi tra i 13 ed i 18 anni. E a questo proposito è stato il rappresentante della Prefettura a confermare l’utilità e l’apprezzamento per questa iniziativa “che ci ha classificato come la prima Provincia in Italia che ha attivato una gestione in ambito didattico di questi corsi consentendo anche un notevole risparmio economico per le famiglie”.
L’anno scolastico 2007-2008 ha visto le attività di Caschiamoci intervenire per 48 ore in 12 scuole materne comunali e statali con percorsi educativi destinati a 630 bambini tra i 3 ed i 5 anni e in 21 scuole elementari con la presenza di oltre 1000 bambini tra i 6 e 10 anni che hanno partecipato a 120 ore di lezioni. Ed è stata la firmataria dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo a confermare che “ la scuola ha il compito ed il dovere di rafforzare le iniziative come Caschiamoci non solo dal punto di vista del codice della Strada ma di abitudine e rispetto della legalità”. E il Presidente di Etruria Mobilità Ezio Bartolini ha ringraziato i Vigili che hanno fatto i corsi di educazione stradale perché “viaggiare con coscienza rende più facile anche il nostro lavoro”. Sui temi degli stili di vita corretti si è soffermato anche il Direttore dell’Automobil Club che si dichiara “soddisfatto dei risultati del progetto e ritiene ben investite le risorse umane ed economiche che l’azienda vi ha destinato “.