Ultimo appuntamento al Centro Affari di Arezzo, dove è stato simulato il crollo di una tribuna con il coinvolgimento di 15 persone. E’ stata anche ipotizzata la contaminazione chimica di una vittima. Sul posto, sono intervenuti il 118 e il Nucleo Crolli dei Vigili del Fuoco, che hanno mostrato tutta la professionalità del Corpo, utilizzando le diverse tecniche di intervento nella rimozione delle macerie e nella estrazione dei feriti, con pronto trasferimento al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arezzo, che è stato messo duramente alla prova. L’intero territorio provinciale è stato coinvolto nei tre giorni dell’esercitazione di protezione civile denominata "Chimera 2", che ha preso il via venerdì ad Arezzo. Nell’operazione, senza precedenti a livello regionale, sono stati simulati complessivamente 34 scenari di evento di emergenza riguardanti il rischio idrogeologico. Gli scenari interessano il territorio di 30 comuni diversi e vi sono impegnate circa 400 persone, tra le quali 200 volontari, e più di 100 mezzi operativi speciali di protezione civile. Installato anche il Campo Base della Consulta Provinciale del Volontariato e mobilitata la Colonna Mobile Regionale del Volontariato al centro Affari, dove è stata allestita una cucina mobile con tensostruttura, capace di servire 200 pasti all’ora per 24 ore al giorno.. All’esercitazione, coordinata dal Presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli e dal Prefetto di Arezzo Salvatore Montanaro, hanno partecipato la Usl 8, la Consulta del Volontariato, la Regione Toscana, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, la Questura, il Comando di Sezione della Polizia Stradale, i Comandi Provinciali dei Carabinieri della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, i Centri Intercomunali di Casentino, Pratomagno, Valdichiana est, Valdichiana ovest, Valtiberina, il Comune di Arezzo, il Coordinamento Valdarno sud-ovest, i Comuni afferenti ai Centri Intercomunali, la Croce Rossa Italiana e gli enti gestori dei servizi pubblici essenziali quali Telecom, Enel, Nuove Acque, Publiacque e Anas. Al termine della tre giorni di esercitazione, soddisfazione è stata espressa dal Prefetto di Arezzo Salvatore Montanaro e dal Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli. “Siamo molto soddisfatti dell’esito di Chimera 2 – ha commentato il Presidente Ceccarelli – che ha mostrato quanto sia buono il lavoro che abbiamo svolto in questi ultimi anni, grazie alla collaborazione tra Provincia e Prefettura e alla grande disponibilità alla collaborazione mostrata dai molti soggetti coinvolti. Siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, ma credo che Arezzo possa oggi essere considerata auna sorta di modello a livello regionale”. Alla giornata conclusiva hanno partecipato anche il Dirigente generale del Dipartimento della Protezione Civile Elvezio Galanti e il direttore regionale dei Vigili del Fuoco Antonio Monaco.