AREZZO – La Sala dei Grandi del palazzo della Provincia è stata la cornice della cerimonia conclusiva di "Mani in pasta", il corso organizzato da Confartigianato, associazione "Ragazzi Speciali" e Amministrazione provinciale al quale hanno partecipato 13 ragazzi diversamente abili che si sono dedicati all’apprendimento di conoscenze e competenze nell’ambito della pizzeria e della pasticceria. "La sala dei Grandi – ha detto il Vicepresidente dell’Amministrazione Provinciale, Mirella Ricci – è un po’ il cuore della Provincia ed è qui che quattro mesi fa abbiamo dato il via a questa iniziativa. Per questo siamo felici di concluderla qui con la consegna degli attestati ai partecipanti, con la consapevolezza che il corso è davvero riuscito perché i ragazzi hanno acquisito delle abilità che possono essere utilizzate in attività professionali". Il percorso didattico ha avuto la durata di 85 ore ed i ragazzi sono stati accuratamente seguiti da artigiani con esperienza pluriennale ed assistiti da tutor esperti che li hanno affiancati durante le attività didattiche. "Devo davvero fare i complimenti a questi ragazzi – ha affermato l’Assessore provinciale alla formazione professionale, Alessandra Dori – perché hanno dimostrato che il mondo della formazione può e deve essere aperto a tutti. Adesso dobbiamo tutti insieme impegnarci per non tradire le loro aspettative". L’apprendimento di alcune competenze di base nella preparazione degli impasti sia dolci che salati, nella cottura degli alimenti ed in piccole decorazioni e la risposta positiva avuta durante il corso sono tali da far intravedere la possibilità di sviluppare ulteriori elementi di approfondimento, come ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Imprese, Giovan Battista Donati. "Ho avuto modo di vedere da vicino l’entusiasmo di questi ragazzi e sono particolarmente contento dell’esito di questo corso, che ci ha arricchiti anche dal punto di vista umano. Un’associazione di categoria si deve impegnare anche in progetti come questi", ha concluso Donati. Prima di consegnare gli attestati ai tredici partecipanti al corso, la Presidente dell’associazione Ragazzi Speciali, Sara Rapini gli ha rivolto un plauso per la passione che hanno messo nel progetto. "Ci auguriamo che questa possibilità possa essere data anche ad altri e, allo stesso tempo, siamo già impegnati per dare continuità a questo primo corso prendendo contatti con locali che hanno già dato la loro disponibilità per un’attività di tirocinio", ha detto Sara Rapini. Al termine della cerimonia i numerosi presenti hanno potuto sincerarsi della bontà del lavoro fatto assaggiando le specialità, dolci e salate, preparate dai partecipanti al corso.