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Ecco le giovani promesse dell’oreficeria aretina

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AREZZO – Il mondo della scuola e quello dell’arte orafa si incontrano in occasione delle celebrazioni in programma alla fine del 2008 in onore del patrono degli orafi, Sant’Eligio.
Il Comitato che porta il nome del vescovo orefice vissuto nel VII secolo, dopo aver bandito un concorso destinato agli studenti delle scuole ad indirizzo orafo della provincia di Arezzo, ha scelto i nomi dei vincitori.
‘Il concorso – spiega il Presidente del Comitato Sant’Eligio, Alano Maffucci – prevede la realizzazione di alcuni oggetti di Arte Sacra da donare al Santuario Francescano della Verna in occasione di una celebrazione religiosa che sarà officiata dal Vescovo di Arezzo, Mons. Gualtiero Bassetti”.
Hanno partecipato al concorso gli studenti degli Istituti Statali d’Arte di Arezzo e di Sansepolcro.
E’ stata una qualificata commissione riunitasi presso la Camera di commercio lo scorso 14 maggio e composta tra l’altro dai rappresentanti delle associazioni di categoria aderenti al Comitato Sant’Eligio a provvedere alla selezione dei progetti presentati dagli studenti.
I vincitori del concorso? Sara Caposciutti dell’Istituto Statale d’Arte di Arezzo è stata scelta per il progetto relativo alla realizzazione del Sacro Calice, Mariantonietta Milione proveniente dall’I.S.A. di Sansepolcro ha presentato il miglior progetto per la Pisside, infine Jacopo Bichi dell’Istituto Statale d’Arte di Arezzo ha ottenuto l’encomio per il progetto della pisside.
‘Si tratta per tutti e tre i classificati e per entrambe le scuole di bellissimi lavori – continua Alano Maffucci. Attraverso il Comitato Sant’Eligio continueremo anche in futuro a sviluppare iniziative che offrano ai giovani stimoli e strumenti volti a promuovere la cultura orafa nel territorio aretino perpetuando attraverso le generazioni l’arte dell’oreficeria”.