Sul fronte della sicurezza prosegue l’impegno della Polizia Municipale in sinergia con le forze dell’ordine presenti sul territorio. Particolare significato rivestono i servizi notturni che i vigili di Castelfiorentino hanno effettuato insieme ai colleghi di Empoli, a partire dal mese di giugno, con ben 15 uscite nel mese di luglio e che proseguono nel mese di agosto. Ad essi si vanno ad aggiungere le attività di controllo svolte nel centro storico in occasione delle iniziative estive, come “Estate al Castello” e l’inaugurazione delle “Antiche Mura”.

Le attività si sono principalmente focalizzate sul controllo del rispetto degli orari di chiusura dei pubblici esercizi e sul controllo dell’intensità del rumore della musica per i locali di pubblico spettacolo. Priorità è stata data, di volta in volta, alle segnalazioni giunte all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune e riguardanti episodi di schiamazzi notturni in alcune aree a verde del capoluogo, in particolare in Viale Potente e in Via Togliatti.
Oltre alle attività di prevenzione e repressione in materia di ordine pubblico, i servizi notturni hanno permesso di intensificare i controlli per assicurare il rispetto del Codice della Strada, con l’utilizzo sia del telelaser, per il controllo della velocità, che dell’etilometro, per il controllo del tasso alcolemico. Tali controlli hanno portato all’elevazione, sul solo territorio di Castelfiorentino, di circa 30 verbali di contestazione.

“Il primo bilancio, ad oltre un mese dall’inizio del servizio notturno congiunto con la Polizia Municipale di Empoli, è estremamente positivo” – afferma il Sindaco, Laura Cantini. “La presenza di una pattuglia di vigili nelle ore notturne consente di prevenire situazioni a rischio e reprimere comportamenti scorretti in tempo reale. I cittadini si sentono rassicurati e possono godere in tranquillità delle sere d’estate, scacciando paure e inutili allarmismi”.”Mi preme infine sottolineare” – conclude il Sindaco Cantini – “ che l’azione della nostra Polizia Municipale è coordinata con quella di Carabinieri e Guardia di Finanza e testimonia quanto l’Amministrazione sia impegnata con i fatti e non a parole ad intensificare quei servizi che operano a tutela della sicurezza pubblica, a differenza del governo Berlusconi che taglia risorse proprio a coloro che sono chiamati a garantire per primi la sicurezza, come le forze dell’ordine e i Comuni”.