AREZZO – Offrire ai bambini opportunità di conoscenza e di gioco: è quanto si propone di fare il nuovo progetto finanziato dal Comune di Arezzo, realizzato dalla Cooperativa sociale “La Tappa” con il contributo di Coingas e del Rotary Club e la collaborazione tecnica di Ucodep. Si tratta del “Giardino Interculturale”, un percorso interattivo naturalistico-interculturale a tappe della durata di due ore guidato da un esperto: lo scopo è quello di sviluppare l’osservazione e le percezioni sensoriali, comprendere il significato della biodiversità e stimolare la riflessione e il confronto sui temi dell’educazione interculturale intesa come educazione alle differenze.
La festa di presentazione del progetto, a cui parteciperanno le classi che hanno già sperimentato il percorso, è stata organizzata per venerdì 16 maggio alle ore 9,30 in via Edison. Saranno presenti Donella Mattesini, assessore alle politiche educative del Comune insieme al Presidente Coingas Alberto Ciolfi, a un rappresentante del Rotary Club e al Direttore di Ucodep.
Il giardino è stato realizzato con una varietà di piante provenienti da paesi diversi allo scopo di creare convivenza, contaminazione e mescolanza positiva delle diversità. “È nata così l’idea di un percorso interattivo per bambini non solo naturalistico ma con una forte valenza interculturale – commenta il vice Sindaco Donella Mattesini. La natura è infatti il primo artefice della contaminazione continua tra popolazioni e habitat diversi e può divenire un ottimo strumento per veicolare il messaggio della convivenza tra tradizioni, culture e civiltà differenti. Il filo conduttore è, quindi, la valorizzazione delle biodiversità, sia naturali che umane, per “aprire” la mente, attraverso due strategie educative: narrativa ed esperienziale. Il percorso interattivo è caratterizzato da momenti di gioco che coinvolgeranno tutti i sensi e da altri in cui si privilegeranno il racconto e la discussione”.
Il progetto è destinato principalmente ai bambini e alle bambine delle scuole materne e primarie, soprattutto prima e seconda, che riceveranno a scuola l’invito della coccinella Nella che li solleciterà a esplorare il giardino dove vive e che, durante il percorso, li accompagnerà a ogni tappa con indizi, messaggi e racconti. Si comincia con “l’angolo dei colori” dove si trovano le piante da fiore e si prosegue poi per “l’angolo dei sapori” che ospita le piante da frutto. C’è poi “l’angolo degli odori” con tante piante aromatiche e spezie che provengono da varie zone del mondo. E infine l’ultima tappa denominata “le mani nella terra” dedicata a realizzare l’esperienza della semina e a esplorare il mondo della terra sia con le mani che con la fantasia.
Il Giardino Interculturale si trova ad Arezzo il località Pratacci in via Edison n° 25 e alla sua cura e manutenzione partecipano attivamente anche tre soggetti svantaggiati in socializzazione finalizzata all'assunzione presso la Cooperativa "La Tappa".