AREZZO – Filippo Galestri, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Arezzo, cosí parla della difficile situazione: ‘Servono soldi per i finanziamenti sospesi del 2007 da parte della Regione riguardo le domande di agevolazioni per la creazione di nuove imprese. Necessario anche approvare velocemente la nuova normativa’

Dopo il via libera alla proposta di legge a sostegno dell’imprenditoria giovanile, la Regione ha introdotto alcune modifiche che dovrebbero semplificare e snellire l’iter burocratico per l’accesso ai finanziamenti. Ma se da un lato la Legge Regionale 27/93 diverrà un fondo rotativo (aiuto rimborsabile a tasso 0), dall’altro Confartigianato Imprese Arezzo ricorda che è necessario stanziare i soldi che servono per finanziare le domande del 2007 che sono rimaste sospese senza risposta prima della pubblicazione del decreto che attestava la mancanza di fondi. ‘La Regione ha deciso ma i giovani imprenditori non ci stanno. Sì perché nel 2007 i finanziamenti da destinare alle agevolazioni per la creazione di nuove imprese a sostegno dell'imprenditoria giovanile sono stati sospesi – commenta Filippo Galastri, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Arezzo – Niente fondi fino al 2008, questo quello che è stato stabilito ritenendo inoltre opportuno sospendere la presentazione di nuove domande riguardanti il fondo previsto dalla L.R. 27/93. E le domande pervenute e non finanziate saranno ritenute “sospese”, in attesa di eventuali somme residue disponibili sul fondo derivate da minori erogazioni, rinunce o recuperi fino alla data del 30/06/2008’.
‘I fondi disponibili sul Bilancio Regionale per l’esercizio finanziario 2007 e quindi per la concessione delle agevolazioni sono stati esauriti – commenta Filippo Galastri, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Arezzo – Quello che chiediamo è che quello che avviene regolarmente ogni anno non si ripeta e che la Regione si impegni a destinare maggiori risorse in un settore come quello dell’imprenditoria giovanile che ha fortemente bisogno di un sostegno’.
‘Il fatto che le domande per ottenere agevolazioni per la creazione di nuove imprese siano così numerose e che i fondi ogni anno vengano completamente esauriti – continua Galastri – dimostra che i finanziamenti della Regione non vanno sospesi ma semmai aumentati, solo così sarà possibile far usufruire concretamente dei vantaggi a tutti gli interessati. A nostro avviso infatti investire sui giovani e sulle loro potenzialità dovrebbe essere il compito delle istituzioni, a guadagnarne sarebbe di sicuro anche l’economia locale. Occorre quindi approvare velocemente la nuova normativa perché da un anno ormai i giovani non hanno niente’.
‘I fondi sono esauriti con la graduatoria del 30/06, dove sono confluite le domande pervenute a Fiditoscana nel maggio scorso – conclude il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Arezzo – Per cui ci sono una grande quantità di domande presentate prima del decreto dirigenziale 4372 del 07/09/2007 che sospende la presentazione di nuove domande da quella data, che in mancanza di ulteriori fondi, non andranno a contributo. Auspichiamo perciò un'assegnazione di fondi residuali. E’ indispensabile inoltre abbreviare i tempi di risposta dal momento che attendere circa un anno come in passato non serve a sostenere l’imprenditoria giovanile’.