BAGHDAD – E' salito ad almeno una cinquantina il numero degli ufficiali del ministero dell'Interno iracheno, tra cui quattro generali, arrestati negli ultimi tre giorni per presunto coinvolgimento in un complotto finalizzato a compiere un colpo di Stato.
A far scattare le manette ai polsi dei dipendenti del ministero dell?Interno di Baghdad, è stato un commando di elite delle forze antiterrorismo che lavorano alle dipendenze dirette del premier Nouri al Maliki.
L'accusa, per alcuni di loro, è quella di aver lavorato segretamente alla ricostituzione del partito Baath di Saddam Hussein, messo al bando dopo l'invasione americana del 2003.
Come spiegano funzionari dei ministeri dell'Interno e della Sicurezza Nazionale citati dal 'New York Times', alcuni di loro sono sospettati di aver iniziato a pianificare un colpo di Stato. Uno dei quattro generali, Ahmed Abu Raqeef, è direttore degli Affari Interni al ministero.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign