Home Politica La Sinistra Arcobaleno del Casentino apre la sua campagna

La Sinistra Arcobaleno del Casentino apre la sua campagna

0
La Sinistra Arcobaleno  del Casentino apre la sua campagna

Il locale è piccolo, potremmo dire anche modesto. Ma il contributo delle donne della Sinistra-Arcobaleno lo ha reso gradevole, accogliente. Fiori, piante, tanti manifesti con il nuovo simbolo unitario con i colori dell’arcobaleno. Unici tributi alla memoria del passato: Gramsci, Berlinguer e il CHE. “Rinnovarsi e guardare al futuro, sottolineano i rappresentanti della Sinistra Arcobaleno, non significa dimenticare il passato, le proprie radici, che sono poi le radici stesse della repubblica italiana e della sua Costituzione. Il nuovo senza fondamenta può essere anche un gigante, ma…su piedi di argilla”

E’ questa la sede della Sinistra Arcobaleno del Casentino che è stata aperta sabato 1 marzo nel Centro Storico di Bibbiena, iniziativa che ha anche aperto ufficialmente la campagna elettorale. C’è stato un buon via vai di gente di tutte le età e condizioni, ci sono state le presenze degli altri partiti. Poi la sua collocazione nella strada di accesso al centro Storico di Bibbiena la rende visibile a tutti. Non sarà solo una sede per gli addetti ai lavori, ma un luogo di accoglienza e di incontro, e di ascolto di tutti i cittadini, di tutti coloro che vorranno discutere, proporre, criticare. Proprio per questo, assieme al programma elaborato a livello nazionale è stato distribuito un questionario per le osservazioni e le proposte.

Visto che i mass media ci oscurano,- aggiungono i dirigenti della Sinistra -Arcobaleno.- ormai tutti volti al duello bipartisan tra due “grandi” partiti- contenitori, la Sinistra Arcobaleno cercherà il contatto diretto con la gente, con i problemi di tutti i giorni a cui la politica dovrebbe dare le risposte. Anche questo è un modo per distinguersi, per uscire dalla politica spettacolo e ritornare alla politica come servizio per la gente, soprattutto dei più deboli (i forti non hanno bisogno di protezioni, né di candidature).