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Lettera aperta ai lavoratori dell’Atam

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Lettera aperta ai lavoratori dell’Atam

AREZZO: Ai lavoratori Atam, Alle Segreterie Provinciali Trasporti Arezzo, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal
«Nella seduta del Consiglio Comunale del 28.11.2007 e nei giorni precedenti, come saprete bene, abbiamo condotto una dura battaglia nelle istituzioni (compreso il CDA di ATAM) e tra le forze politiche affinché, rimandando la decisione finale, si potesse svolgere un serio confronto con i lavoratori e si potessero così garantire tutte le condizioni contrattuali e normative attualmente vigenti in Atam.
Conosciamo bene il cosiddetto “emendamento Manneschi” dal momento che non è altro che uno dei nostri emendamenti leggermente edulcorato e poi ripresentato a nome Manneschi.
Quell’emendamento, in effetti, anche con la formulazione più ambigua, afferma chiaramente che “il Comune garantirà la tutela delle condizioni salariali previste dai contratti collettivi attualmente vigenti in ATAM”, intendendosi per tali – giuridicamente parlando – anche quelli aziendali.
Pur non avendo ritenuto queste specificazioni sufficienti per esprimere un nostro voto favorevole, abbiamo chiesto con forza fin da subito che queste indicazioni fossero rispettate nella stipula del contratto.
Abbiamo ritenuto un fatto grave la non corrispondenza del contratto alle indicazioni della delibera consiliare .
Oggi siamo al vostro fianco a chiedere che vengano rispettate tutte le condizioni contrattuali e normative e ci impegneremo fino in fondo per quello che riteniamo un diritto fondamentale che non possa essere in nessun modo leso.»