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Noam Chomsky appoggia Sinistra Critica

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Noam Chomsky appoggia Sinistra Critica

"Sono felice di firmare l'appello per Sinistra Critica e mi fa molto piacere sostenere questa campagna, è doloroso vedere cosa succede sulla scena politica italiana" scrive il linguista americano Noam Chomsky, professore emerito e protagonista di tante battaglie contro la guerra in un messaggio inviato a SC.

Il messaggio di Chomsky segue la firma dell'appello internazione lanciato da SC – tra gli altri – del regista inglese Ken Loach, dell'economista Eric Touissaint, dello storico statunitense Howard Zinn, del candidato alle ultime presidenziali in Francia Olivier Besancenot, della candidata brasiliana Heloisa Helena, dello scrittore libanese Gilbert Achcar.

Flavia D'angeli e Franco Turigliatto hanno rilasciato una breve dichiarazione: "Ringraziamo Noam Chomsky per l'appoggio in questa campagna. Il suo aiuto insieme a quello degli altri ci dà forza per impegnarci, non solo durante le elezioni, affinché rinasca in Italia una sinistra davvero contro la guerra, ecologista, femminista e anticapitalista."

Appello di sostegno a una "Sinistra critica"!
Il 13 e 14 aprile in Italia ci saranno nuovamente le elezioni politiche. Il governo di centrosinistra, guidato da Prodi e sostenuto dai comunisti del Prc, è caduto. Le sue politiche liberiste di sostegno alle esigenze del padronato e la sua decisione di proseguire l'occupazione militare dell'Afghanistan l'hanno discreditato presso i settori popolari che non vedono più la differenza tra sinistra e destra. Davanti a un tale fallimento e a un tale smarrimento ideologico, la demagogia di Berlusconi rischia di portare a casa dei frutti. Il movimento "Sinistra critica" deriva dal Prc; si è costituito in seguito all'espulsione dal partito del senatore Franco Turigliatto, che aveva rifiutato di votare il rifinanziamento della missione militare in Afghanistan e si era opposto alle politiche di austerità del governo Prodi. Oggi, al di fuori del Prc si costruisce così una sinistra indipendente, anticapitalista, in contatto con tutti coloro che in Europa sono determinati a costruire una sinistra che non rinuncia, una sinistra femminista, ecologista, internazionalista che sia fedele alle mobilitazioni sociali e si opponga radicalmente all'offensiva della destra e del padronato.

Per tutte queste ragioni sosteniamo i candidati presentati da "Sinistra critica" e in particolare la candidatura alla Presidenza del consiglio di Flavia D'Angeli, giovane insegnante precaria, impegnata nel movimento altermondialista e femminista.

Firme:
Noam Chomsky (linguista)
Ken Loach (regista)
Howard Zinn (scrittore)
Olivier Besancenot (candidate alle presidenziali per la Lcr, Francia)
Gilbert Achcar (SOAS Londra)
Köksal Aydın (Presidente del SES- Confederazione del sindacato dei lavoratori della Sanità, Turchia)
Daniel Bensaïd (filosofo- Francia)
Alex Callinicos (SWP, Gran Bretagna)
Jorge Costa (Segreteria nazionale Bloco de Esquerda- Portogallo)
Thomas Eisler (Alleanza rosso-verde, Danimarca)
Heloisa Helena (Psol, Brasile)
İsmail Hakkı Tombul (Presidente del KESK- Confederazione del sindacato dei lavoratori della Funzione Pubblica, Turchia)
François Houtart (Università di Lovanio, Belgio- tra i fondatori del Forum Sociale Mondiale)
Hamiyet İkizler (Vice-Presidente dell'ÖDP)
Boris Kagarlitsky, editor of Levaya politika (Left politics) journal, Russia
Hayri Kozanoğlu (ex Presidente dell'ODP- Partito della Libertà e della Solidarietà, Turchia)
Alain Krivine (Lcr Francia)
Zbigniew Marcin Kowalewski ("Rewolucja"- Polonia)
Michel Onfray (filosofo, Francia)
Jaime Pastor, (CPF di Izquierda Unida, Spagna)
John Rees (Respect, Gran Bretagna)
Fernando Rosas (deputato del Bloco de Esquerda, Portogallo)
Chawki Salhi (portavoce del Partito socialista dei lavoratori, Algeria)
Ahmed Shawki (International Socialist Review, USA)
Alan Thornett (Respect Renewal, Gran Bretagna)
François Vercammen (Belgio)
Michel Warschawsky (scrittore, Israele)
Boguslaw Zietek, (presidente di WZZ "Sierpien 80", Sindacato libero agosto '80, Polonia)

Articlolo scritto da: Sinistra Critica Toscana