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Presentato oggi Timeline-Festival della Storia

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Presentato oggi Timeline-Festival della Storia

Presentato oggi il programma della terza edizione di Timeline – Festival della Storia: titolo dell’evento, che inizierà giovedì 25 settembre e terminerà domenica 28 settembre, è Il ’68, idee, musica e immagini. Presenti alla conferenza stampa di questa mattina, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Arezzo, Emanuela Caroti, in rappresentanza dell’Istituzione organizzatrice dell’evento; al suo fianco la Professoressa Caterina Tristano, direttrice della Biblioteca Città di Arezzo, preziosa collaboratrice della manifestazione e Michele De Mieri curatore del festival.
L’Assessore Caroti, che ha tenuto a sottolineare la missione di questa terza edizione: “A quarant’anni di distanza da quell’epoca, dopo che altre due generazioni sono passate, si ha un’ottica diversa e distaccata per iniziare a scrivere la vera storia di quel periodo – ha affermato – E quindi, è arrivato il momento per cercare di capire, soprattutto insieme ai giovani, tutto quel patrimonio che il ’68 ci ha regalato, nel bene e nel male” . Ed è per questo che Timeline è stato pensato proprio come un ciclo di lezioni mattutine con gli studenti delle scuole superiori (ma aperte a tutti coloro che vorranno partecipare), che durante il festival lasceranno la classe canonica, per raggiungere i “banchi” di piazza San Francesco, locations degli incontri sia della mattina, che del pomeriggio. “Un momento per fare chiarezza su un periodo importante anche per la stessa storia di Arezzo – ha continuato l’Assessore – Ed è per questo che sarà allestita, nei locali dell’Assessorato alla Cultura della provincia, in via Guido Monaco, una mostra fotografica su cosa accadde in città in questo anno fatidico, una sorta di reportage dall’allora neonata Comunità di Don Aldo Celli, alla Comune di Fronzole in Casentino, fino agli scioperi della Sacfem e quello degli studenti delle superiori”. Felice di dare il proprio contributo al festival, anche la Professoressa Tristano, che ha annunciato: “Un nuovo corso delle attività culturali della Biblioteca che viene inaugurato proprio con Timeline, perché la biblioteca oltre ad offrire i classici servizi librari, dovrà sempre di più creare un dibattito che inneschi un effetto domino e che, a sua volta, crei quell’onda lunga necessaria alla vita culturale di una città”. Michele De Mieri poi, ha presentato nel dettaglio il programma del festival, descrivendone le singole sfide: “La prima, quella di abbattere quel localismo eccessivo, caratteristica di ogni città di provincia, andando a pescare gli ospiti più prestigiosi dell’intero circuito nazionale – ha spiegato – e la seconda, quella delle mattinate, con gli studenti delle scuole superiori, a cui cercheremo di far rivivere sotto diversi aspetti quel periodo, dalla giornata tipo dell’epoca, alla musica, fino alla moda, ma anche le varie ripercussioni che quell’anno ha avuto nel tempo. Un modo per far capire che il ’68 è stata la prima vera prova della globalizzazione, con un effetto d’onda che ha attraversato da un punto all’altro il mondo intero”.

De Mieri ha poi descritto, nel dettaglio, il programma: “Se a livello nazionale impazza la polemica fra Tremonti ed Epifani sui pro e contro della questione, anche noi avremo un faccia a faccia interessante, quello tra Marcello Veneziani e Marco Revelli. E – ha continuato – un altro successo è poter aver ad Arezzo, Anna Bravo, autrice di “A Colpi di Cuore”, sicuramente il volume più importante e significativo uscito quest’anno sull’argomento (e ne sono usciti più di un centinaio). Ma anche gli altri grandi nomi che si alterneranno sul palco, fra cui Enrico Ghezzi, Miguel Gotor, Riccardo Bertoncelli, Sofia Gnoli, Lidia Ravera, Loredana Lipperini, Furio Colombo, Mario Capanna, Massimo Teodori, Giovanni De Luna e i grandi spettacoli che accompagneranno tutte quante le serate della manifestazione, come quello dei Doctor 3, che musicheranno in chiave jazz le hit di quell’anno, o gli spettacoli teatral-musicali “Formidabili Quegli Anni” con Giulio Casale e “Carmela, con Affetto” con Paolo Pietrangeli e la sua band”.
Una quattro giorni fra cinema, musica, immagini, parole, per cercare di capire cosa successe veramente nel ’68, negli anni immediatamente prima e in quelli dopo; un festival che per questo offrirà anche uno strumento multimediale come il nuovo sito internet, aggiornato di continuo e concepito come un valido “compagno di studi”. Per chi volesse approfondire: www.festivaldellastoria.provincia.arezzo.it.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito
In caso di maltempo i dibattiti si svolgeranno presso la sala Aldo Ducci (via Montetini);
gli spettacoli si svolgeranno presso Teatro Pietro Aretino (via della Bicchieraia)

Programma:

GIOVEDI’ 25
Presso Cinema Eden ore 20,30
Anteprima Timeline. Il cinema del ‘68
presentato e raccontato da Enrico Ghezzi
La cinese, 1967 di Jean-Luc Godard
The Dreamers, 2003 di Bernardo Bertolucci
Il fidanzato, l’attore e il ruffiano, 1968, di Danièle Huillet e Jean-Marie Straub

VENERDI’ 26
Piazza San Francesco ore 10,00
Timeline per la scuola
Il Sessantotto raccontato ai giovani di oggi
Miguel Gotor , storico
e la testimonianza di Roberto Tumminelli

Piazza San Francesco ore 16,00
Pro e contro il ‘68
Marcello Veneziani
Marco Revelli
modera Paolo Ermini

Piazza della Libertà ore 21,00
Doctor 3
Danilo Rea; Enzo Pietropaoli; Fabrizio Sferra
Omaggio alle canzoni del ‘68

SABATO 27
Piazza San Francesco ore 10,00
Timeline per la scuola
La musica e la moda del ‘68
Riccardo Bertoncelli
Sofia Gnoli
Piazza San Francesco ore 16,00
“A colpi di cuore”. Il più bel libro dell’anno sul ‘68
Anna Bravo
Lidia Ravera
Loredana Lipperini

Piazza della Libertà ore 21,00
Giulio Casale in
Formidabili quegli anni
Spettacolo di teatro-canzone sul ‘68
Testi di Mario Capanna
musiche di scena eseguite dal vivo da Carlo Cialdo Capelli
prima dello spettacolo ci sarà un intervento di Mario Capanna

DOMENICA 28
Piazza san Francesco ore 11,00
Il Sessantotto degli altri
Furio Colombo
Massimo Teodori
Giovanni De Luna
modera Nicola Labanca

Piazza della Libertà ore 21,00
Carmela, con affetto
Paolo Pietrangeli, voce e chitarra
Leonardo Volo al pianoforte e alle tastiere;
Bebo Ferra alle chitarre;
Lello Pareti al contrabbasso;
Faraualla, cori e voci ritmiche.