AREZZO – E’ rinviata a data da destinarsi la presentazione del libro del regista Carlo Lizzani, “Il mio lungo viaggio nel secolo breve”, prevista per domani, martedì 11 marzo, alle ore 17 alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo. Il regista non potrà essere ad Arezzo perché influenzato.

Confermata invece la proiezione del suo ultimo film, “Hotel Meina” (2007), presso il cinema Eden. Il film, che doveva essere preceduto da un incontro con il regista, inizierà regolarmente alle ore 21,15. La pellicola viene proposta nell’ambito della rassegna cinematografica “Gli invisibili 2008 – Cose mai viste ad Arezzo”, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo in collaborazione con Cineforum 2 e Sentieri selvaggi.

Carlo Lizzani, protagonista del cinema italiano dagli anni del Neorealismo a oggi, critico, sceneggiatore e autore di una sessantina di film oltre che di una storia del cinema italiano, dopo aver esordito come aiuto regista di Rossellini, prima, e di de Santis, poi, non ha mai smesso di raccontare l’Italia, in presa diretta o attraverso la ricostruzione d’epoca attingendo alle pagine di cronaca e di storia. «Dagli anni venti di Fontamara a Achtung banditi! – ha dichiarato recentemente in un’intervista – fino a Mussolini ultimo atto, da Edda Ciano a Maria José, dal Processo di Verona a L’isola, in cui si raccontava il confino di Amendola, ho tentato con tessere diverse di ricostruire i passaggi fondamentali della nostra storia».

“Hotel Meina” – domani sera al cinema Eden -, presentato fuori concorso all’ultima Mostra del cinema di Venezia, rappresenta un ulteriore tassello dell’indagine intrapresa da Lizzani sulla storia italiana, in particolare su fascismo e antifascismo, e racconta la storia di un eccidio di ebrei perpetrato dai nazisti a Meina sul Lago Maggiore, nel settembre del 1943.