MILANO – ''Mi sento già a casa. E' un momento speciale nella mia carriera. Tutti sognano di giocare nel Milan''. Ronaldinho (nella foto) comincia così la sua avventura con la maglia del Milan. Il brasiliano si presenta in una conferenza organizzata allo stadio San Siro e indossa la casacca che il Milan utilizzerà nella stagione 2008-2009. ''Indossare questa maglia è già una vittoria'', dice.
Ronaldinho arriva al Milan dopo 5 anni vissuti al Barcellona. ''E' stato un periodo importante, ho vinto tanto. Negli ultimi anni, però, non siamo riusciti a conquistare trofei. E' subentrata un po' di delusione e abbiamo deciso di dividerci'', dice dribblando in parte una domanda relativa all'ultima annata deludente, condizionata da problemi fisici.
Al Milan, l'ex Pallone d'Oro troverà molti giocatori brasiliani. In campo potrà dialogare con Kakà, ''uno dei più grandi del mondo e un amico. Non vedo nessun problema a giocare con lui'', dice ridimensionando le preoccupazioni relative alla convivenza tattica con l'altra stella a disposizione di Carlo Ancelotti. ''I miei compagni di Nazionale mi hanno sempre parlato del Milan, tutti mi hanno sempre raccontato cose splendide e questo ha alimentato la mia curiosità''.
La questione del numero di maglia non è stata ancora affrontata: ''Non è stato ancora deciso'', dice senza menzionare il 'suo' numero 10 che in casa rossonera appartiene a Clarence Seedorf.
Negli ultimi mesi, Ronaldinho ha dovuto fare i conti con un infortunio muscolare. ''Ora sono in grado di giocare 40-45 partite della prossima stagione'', dice lui. Per rendere al top, servirà una condotta impeccabile anche fuori dal campo. ''Ho sempre condotto una vita regolare e continuerò a fare così'', dice il brasiliano, che a Barcellona è finito nel mirino dei media per la vita notturna.
Ad aprire la conferenza stampa Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, che si dice ''molto felice''. ''Si corona un sogno che durava da diversi anni – spiega -. In questi 22 anni di presidenza di Silvio Berlusconi non abbiamo mai corteggiato un giocatore in questo modo''. ''Da un grandissimo club arriva un giocatore straordinario'', aggiunge. ''Ora pensiamo ad un mini-abbonamento per vederlo palleggiare nel riscaldamento'', dice sorridendo.