FIRENZE – Nel primo posticipo del campionato, la Fiorentina strappa un pari allo scadere con la Juve. La squadra di Prandelli è propositiva nei primi minuti, ma la Juventus esce alla distanza e mette in difficoltà i viola, andando in vantaggio con Nedved. Poi, quasi al 90', il pareggio di Gilardino.

All'8' del primo tempo è Frey ad effettuare la prima parata impegnativa della partita: in uscita bassa anticipa Amauri, smarcato da un bel lancio di Poulsen. Al 12' la replica viola, con un violento esterno destro di Almiron: palla a lato non di molto. Dopo una punizione sbagliata dalla Fiorentina – con i giocatori che non si capiscono – parte il contropiede bianconero con Amauri che però, una volta in area, cerca un destro da posizione impossibile e palla in curva. Al 28' viene ammonito Nedved per gioco scorretto dopo un fallo su Santana, che si era smarcato con eleganza alla destra dell'area bianconera. Calcio di punizione da posizone interessante ma, per la seconda volta, il tiro da fermo viene sprecato: Vargas calcia un rasoterra verso la lunetta dell'area senza che nessun giocatore viola riesca ad approfittarne e innesca un nuovo contropiede per la squadra di Ranieri, che anche questa volta non ne approfitta.

Poi al 38' la Juventus passa in vantaggio. E' Pavel Nedved – che sabato ha compiuto 36 anni – a segnare con un tocco davanti alla porta dopo una bella azione conclusa con un cross di Grygera da destra. Al 44' bianconeri vicinissimi al raddoppio: Del Piero in contropiede salta Kroldrup e, dopo una bella azione personale, solo davanti a Frey si fa ipnotizzare dal portiere francese e gli calcia addosso.

Nel secondo tempo, le due squadre scendono in campo con le stesse formazioni. Al 5' assist di Del Piero per Amauri che arriva a centroarea con un attimo di ritardo. Poi, dopo 4', sostituzione nella Fiorentina: entra Jovetic per Almiron. Il neoentrato ha un buon impatto sulla gara: i viola riescono a schiacciare la Juve nella propria metà campo. Due punizioni tra il 18' e il 20' minuto della ripresa, per falli di Nedved e Camoranesi, mettono i bianconeri sotto pressione: nel secondo tiro da fermo, un gran sinistro di Vargas e palla fuori di poco alla sinistra di Buffon.

Al 26' bella azione personale di Gilardino, che salta prima Mellberg e poi Buffon, ma alla fine colpisce male. E ancora Gila, al 36' della ripresa, impensierisce la retroguardia juventina: l'attaccante aggancia bene la palla in area, lotta con Legrottaglie e poi scarica un destro fuori di un metro alla sinistra del numero uno bianconero. Al 38' viene espulso il centrocampista viola Felipe Melo per doppia ammonizione, dopo un fallo su Poulsen. Ma è proprio in dieci, e a tre minuti dalla fine, che Gilardino agguanta il pareggio: stop nell'area piccola e girata al volo di destro dell'attaccante viola. Buffonè battuto. Ma le emozioni non finiscono: sul versante opposto, grande botta di Amauri all'incrocio dei pali al 47', ma Frey vola e manda in angolo. Poi, dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.