AREZZO – Soddisfazione per la decisione della Regione Toscana di sospendere l’applicazione della circolare relativa al tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi ed il conseguente aumento della tariffa. Ad esprimerla sono il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e l’Assessore all’ambiente Andrea Cutini che commentano la decisione assunta dall’Assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini. "Appena ricevuta la circolare che stabiliva i nuovi tributi, ci siano subito attivati scrivendo una lettera al Presidente della Regione ed all’Assessore competente chiedendo un ripensamento – spiegano il Presidente Ceccarelli e l’Assessore Cutini. La circolare, infatti, prospettava un consistente aumento del tributo speciale per il deposito in discarica di rifiuti selezionati, particolarmente significativo soprattutto se paragonato con il tributo dovuto per il rifiuto urbano collocato in discarica senza selezione, il cosiddetto rifiuto ‘tal quale’. Ciò avrebbe comportato gravi ripercussioni non solo sulle tariffe, ma anche sulla funzionalità stessa del ciclo di gestione integrata dei rifiuti, penalizzando fortemente chi, come la Provincia di Arezzo, al fine di minimizzare l’impatto ambientale ha realizzato impianti di selezione meccanica del rifiuto urbano quale quello di San Zeno e quello di recente costruzione di Podere Rota. Con la tempestiva decisione dell’Assessore Regionale si scongiura questo aumento rimandando ogni decisione a successive valutazioni che, ne siamo certi, terranno conto delle nostre osservazioni", concludono il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli e l’Assessore all’ambiente Andrea Cutini.