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Avvio sprint dei lavori della nuova SR69

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Ottimizzazione dei tempi di intervento sul nuovo svincolo del casello autostradale del Valdarno. E' questo il risultato dell'accordo tra la Provincia di Arezzo e l’Appaltatore rappresentato da Impresa S.p.A. – Marcegaglia Buildtech S.r.l., concordato con Autostrade per l’Italia SpA e avallato dall’ANAS, Ente Concedente per l’autosole. Con la modifica del cronoprogramma dei lavori della nuova SR 69 si ottiene l'obiettivo di armonizzare i tempi dell'intervento di Autostrade per l'Italia con quelli di realizzazione dell'innesto stesso. Soddisfazione per questo risultato è stata espressa questa mattina, incontrando la stampa, dal Presidente della Provincia, dall'ingegnere capo dell'ente Giovanni Cardinali e dai rappresentanti della ditta esecutrice dei lavori, che rivestono un'importanza che non è improprio definire storica per il Valdarno. Il progetto dei lavori di costruzione della variante in riva destra dell'Arno alla strada regionale 69 del Valdarno, tratto da Levane a San Giovanni Valdarno con raccordo al casello di Valdarno sulla A1, fu approvato nel dicembre del 2005; parte qualificante di un progetto che risale al 1988 (primo studio di fattibilità) è costituita dalla convenzione stipulata il 5/01/2005 con Autostrade per l’Italia SpA per la realizzazione del nuovo svincolo al casello Valdarno. Il nuovo svincolo al casello Valdarno costituisce infatti un obiettivo da anni perseguito dagli Enti Locali (Provincia di Arezzo e Comuni del Valdarno) e dalla stessa Autostrade per l’Italia SpA per risolvere un problema di traffico e circolazione stradale che risale alla stessa costruzione dell’autosole negli anni sessanta. Il casello Valdarno, come rilevato nelle relazioni che approvano le varie fasi della progettazione della nuova 69, costituisce uno dei pochi caselli presenti sull’intero tratto della Milano-Napoli, non servito da un sistema di viabilità e svincoli rapportati al bacino di utenza. La situazione si è pesantemente aggravata nel corso degli ultimi cinque anni a causa di importanti insediamenti produttivi e commerciali, localizzati nei Comuni di Terranuova Bracciolini e Montevarchi, nonché con l’apertura, nel 2004, dell’Ospedale Regionale della Gruccia, al confine fra Montevarchi e San Giovanni Valdarno. Il traffico risulta particolarmente intenso e determina lunghe code, con arresto totale dei veicoli, nelle ore di punta nel tratto dell’attuale SP 11 che va da San Giovanni Valdarno al Ponte sull’Arno di Terranuova. La difficile ed anche insostenibile "criticità" attuale potrà essere superata con la realizzazione delle due opere previste dalla convenzione con Autostrade e cioè un nuovo svincolo a livello con nuovo ponte sul torrente Ciuffenna a tre vie (due complanari in ingresso e in uscita più una sopraelevata di solo ingresso per consentire il sottoattraversamento dei veicoli non interessati dall’ingresso in autostrada), e un nuovo casello ipertecnologico con il raddoppio degli accessi e una zona servizi collocate in posizione più a Nord dell’attuale che verrà demolito. Nell'accordo tra Provincia e ditta appaltatrice si prevede di procedere in due fasi successive alla apertura del nuovo svincolo di Valdarno che saranno una prima fase, entro il 18 ottobre, con apertura al traffico di una campata monoluce di attraversamento del torrente Ciuffenna, a doppio senso di marcia, su una larghezza pavimentata libera, di metri 7,5, così da potersi disporre di due corsie da 3,75 metri, ed una seconda fase, entro il 31 dicembre, con apertura al traffico, secondo gli schemi di progetto, di tutte le direttrici di accesso-uscita a servizio del nuovo casello. Il cantiere è già in piena attività con l'impegno a rispettare questi tempi previsti dall'accordo. Ricordiamo che l'importo dei lotti già appaltati della nuova SR 69, nel tratto da Levane allo stabilimento IVV, e di 47,2 milioni e mezzo di euro mentre l'importo del terzo lotto, il cui appalto è in fase di aggiudicazione e che riguarda il tratto dallo stabilimento IVV al confine di provincia è di 8,4 milioni e mezzo di euro. La nuova strada sarà lunga 11 chilometri e 500 metri. Di particolare rilievo e simbolo della variante, è il nuovo ponte, progettato dal gruppo Carlos Fernandez Casado di Madrid, assistito dalla NET Engineering di Padova, che si svilupperà con una lunghezza complessiva di 495 metri. L’Arno verrà superato con ponte in acciaio a due campate di lunghezza rispettivamente di 110 e 73 metri, l’autostrada verrà "saltata" con un cavalcavia ad unica campata di 48 metri, il cui varo, richiederà, nel 2010, l’interruzione del traffico autostradale fra Arezzo e Valdarno per tre fine settimana di seguito (a partire dalle ore 22 del sabato). Il ponte sull’Arno con cavalcavia sull’autostrada comprende marciapiedi pedonali e pista ciclabile bidirezionale, due corsie di marcia di 3,75 metri e due banchine laterali larghe 1,5 metri. Il cantiere del ponte sull’Arno partirà nelle prossime settimane (sono in corso le verifiche con il Comune di Montevarchi). Nel Comune di Montevarchi il progetto della nuova 69 è integrato con la cassa di laminazione delle piene prevista in località Padulette e programmata dall’Autorità di Bacino del fiume Arno: il rilevato stradale costituisce anche argine della cassa e sono previste modifiche al Canale Battagli ad altre opere idrauliche. Nel Comune di San Giovanni Valdarno è prevista la completa sistemazione della frana in località Poggilupi e, per questo, con largo anticipo, nella primavera 2008 sono stati spostati i tralicci dell’Alta Tensione.