ROMA – Nuovi rialzi sulla rete carburanti. La benzina supera quota 1,33 euro raggiungendo il valore più alto da oltre un anno, quando a ottobre 2008 era salita fino a 1,352 euro. In paricolare Shell ha ritoccato il prezzo di 0,5 millesimi, portando il litro di verde a 1,334 euro. A muoversi sono state anche Tamoil e Total che hanno aumentato benzina e diesel allineandosi così ad Agip. Eppure il petrolio è nuovamente sceso sotto la soglia degli 80 dollari, a 77 dollari al barile.

Nel dettaglio dal monitoraggio di Quotidianoenergia.it risulta che Tamoil ha corretto all'insù di 0,3 centesimi la verde, che passa a 1,322 euro/litro e di 0,9 il diesel, che tocca 1,168 euro/litro. Total ha invece aumentato di 0,3 centesimi entrambi i prodotti, portando il prezzo di riferimento della benzina a 1,322 euro/litro e quello del diesel a 1,167 euro/litro.

Sul piede di guerra le associazioni dei consumatori Federconsumatori e Adusbef: ''Continuano a ripetersi gli inspiegabili fatti registrati nei giorni scorsi. Ha dell'inverosimile, infatti, l'andamento dei prezzi della benzina proprio mentre il costo del petrolio sta scendendo''. ''Ormai siamo di fronte ad una vera e propria presa in giro!'', dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. ''E' per questo- dicono- che, nel denunciare nuovamente questo incredibile fatto, sollecitiamo un immediato intervento da parte di chi è preposto al controllo dei costi e dei prezzi dell'intera filiera''.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign